Tennis, US Open 2020: Matteo Berrettini dura un set, poi Rublev lo elimina dal torneo

Matteo Berrettini fa sperare per un set, poi crolla alla distanza e saluta lo US Open 2020. Il tennista romano è stato sconfitto in quattro set dal russo Andrey Rublev con il punteggio di 6-4 3-6 3-6 3-6 dopo due ore quarantacinque minuti di gioco. Troppi i 44 errori non forzati dell’italiano, che soffre tantissimo sulla diagonale di rovescio e soprattutto incide poco con il servizio; mentre dall’altra parte Rublev è ai limiti della perfezione, tenendo un ritmo altissimo dal secondo set in poi.

Berrettini si procura subito una palla break in apertura di match, ma Rublev è bravo ad annullarla con lo scherma servizio-dritto. Il break è comunque già nell’aria e nel terzo game il romano ha altre due occasioni e questa volta con il passante di dritto strappa il servizio all’avversario. Berrettini, servendo comunque un solo ace, tiene agevolmente i propri turni di battuta e conserva il vantaggio. Nel nono gioco il numero otto del mondo ha quattro set point, ma il russo li annulla. Poco importa perchè poi nel game successivo Berrettini chiude sul 6-4.

Il match cambia nel secondo set, con Berrettini che resta sotto il 50% con la prima di servizio. Il romano fatica anche negli spostamenti, appare spesso in ritardo ed il russo riesce ad amministrare agevolmente lo scambio. Nel quarto game Rublev toglie la battuta a Matteo, per quello che è il primo break concesso in tutto il torneo dall’azzurro. Rublev serve benissimo e si prende il secondo set per 6-3.

Nel terzo set la situazione peggiora ulteriormente per Berrettini. Si nota proprio la differenza di ritmo e di velocità tra i due giocatori, con Rublev sempre molto centrato ed invece Matteo in grande difficoltà. Il russo nei turni di servizio è praticamente perfetto e concede solo due quindici, mentre l’azzurro fatica e subisce il numero quattordici del mondo in risposta. Rublev trova un break a zero nel terzo e poi toglie ancora la battuta a Berrettini nel nono gioco, chiudendo sul 6-3.

Un buon inizio del quarto set per Berrettini, ma nel sesto game tornano i soliti problemi. La prima di servizio si inceppa nuovamente e Rublev sfonda sulla diagonale di rovescio. Matteo annulla una palla break, ma sulla seconda il back lo tradisce ed il russo scappa sul 4-2. Berrettini ha l’occasione del controbreak (unico break point avuto da inizio secondo set), ma Rublev trova il servizio vincente. Il russo chiude poi 6-3 e vola ai quarti di finale. 

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Foto: LaPresse