Tennis, US Open 2020: Zverev cancella gli incubi, Carreno Busta e Brady continuano a sognare

Si sono delineate le prime semifinali allo US Open 2020. Nel tabellone maschile si affronteranno Alexander Zverev e Pablo Carreno Busta, mentre in quello femminile la sfida sarà tra Naomi Osaka e Jennifer Brady, con la giapponese che è l’unica tra i quattro ad aver già raggiunto (poi vinto) in carriera una finale Slam.

Sotto di un set ed anche di un break, sembrava di assistere all’ennesimo capitolo negativo nel rapporto tra Alexander Zverev ed i tornei del Grande Slam. Il tedesco, invece, ha saputo reagire, vincendo i due tie-break del secondo e terzo set, poi chiudendo il match con Borna Coric al quarto. E’ un’occasione troppo ghiotta per il numero sette del mondo, che sa che questo potrebbe essere il suo momento, quello finora tanto atteso. La squalifica di Djokovic ha aperto la strada e Sascha ha probabilmente imboccato il rettilineo giusto.

L’ultimo ostacolo verso la prima finale Slam della carriera si chiama Pablo Carreno Busta, che torna in semifinale a New York dopo quella raggiunta nel 2017. Lo spagnolo è stato colui che ha maggiormente beneficiato dell’esclusione dal torneo di Djokovic, ma ha saputo prendere al volo l’occasione, vincendo la battaglia con Denis Shapovalov. Il giovane canadese, invece, si è fermato proprio sul più bello, rimandando un qualcosa che probabilmente avverrà in futuro, ma dimostrando di avere ancora il sangue “troppo caldo” e di dover gestire al meglio certi momenti decisivi della partita.

Sogna Carreno Busta e lo continua a fare Jennifer Brady. La 25enne di Harrisburg si è spinta dove mai era riuscita in carrera, visto che il miglior risultato era stato un ottavo di finale raggiunto agli Australian Open nel 2017. Brava e fortunata a sfruttare un tabellone particolarmente agevole e la prima Top-10 che si troverà di fronte sarà proprio Naomi Osaka, che ha dominato Shelby Rogers nel suo quarto di finale. Contro Yulia Putintseva, Brady ha dominato ed ha sempre avuto la partita in pieno controllo. Adesso la pressione sale e con essa anche l’emozione, ma, in una semifinale dove non ha nulla da perdere, l’americana vuole continuare il suo sogno.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DEL TENNIS

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto LaPresse