Tennis, WTA Istanbul 2020: Eugenie Bouchard cede in finale a Patricia Maria Tig all’ottavo match point

Patricia Maria Tig vince il torneo WTA International di Istanbul. La rumena, al suo primo trionfo sul circuito maggiore, batte la canadese Eugenie Bouchard per 2-6 6-1 7-6(4) all’ottavo match point, dopo una battaglia durata 2 ore e 32 minuti. Per lei arriva la scalata al numero 58 del ranking mondiale, dunque di 22 posizioni, mentre Bouchard scala 109 posti, arrivando al numero 163 (ancora ben lontano dal quinto posto che occupò nei suoi anni migliori).

Il primo set è tutto marchiato Bouchard: la canadese, infatti, riesce sempre a spingere da fondo con efficacia, togliendo il tempo ai colpi di Tig e mostrando una volta di più la forma di questa settimana. Il primo break arriva già nel secondo gioco, e per poco non ne arriva anche un altro nel quarto, a testimonianza della partenza decisamente migliore della giocatrice partita dalle qualificazioni. Dopo un game lottato, ma senza chance di riprendersi il maltolto, la rumena perde ancora la battuta: 6-2.

Il secondo parziale vede cambiare sostanzialmente tutto, perché Tig riesce a trovare quel break in apertura che mette in difficoltà Bouchard, improvvisamente meno precisa. Il game chiave, per certi versi, è il quarto, in cui la canadese non sfrutta due occasioni per rifarsi sotto e poi continua a sbagliare. La rumena, semplicemente, non deve far altro che mantenere alta l’attenzione in campo e costringere la sua avversaria a rimanere lontana da una parvenza di possibilità di rientrare: il 6-1 con cui si va al terzo si spiega anche così.

Il canovaccio si ripete anche pochi minuti dopo, con Tig che trova subito il breeak che la porta sul 2-0. La rumena continua a essere più costante nel proprio gioco, e sul 4-1 ha altre due chance per chiudere virtualmente il match. Bouchard riesce a salvare queste palle break giocando profondo, ed è l’inizio di una lenta, ma incredibile riscossa. Arrivano due break in fila, Tig serve per il match, ha tre palle per chiudere, perde la battuta, sul 6-5 ha altri tre match point, non li sfrutta, è costretta al tie-break. Qui di occasioni ne ha altre due: all’ottava, finalmente, riesce a gioire.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: lev radin / Shutterstock.com