Tour de France 2020, Egan Bernal: “Dobbiamo arrivare freschi alla terza settimana. Ora serve limitare i danni”

Egan Bernal non è sembrato brillantissimo in occasione del primo arrivo in salita al Tour de France 2020. Il colombiano ha sofferto negli ultimissimi metri dell’ascesa che portava al traguardo di Orcieres-Merlette, non ha risposto in prima persona quando lo sloveno Primoz Roglic ha fatto il forcing negli ultimi 200 metri per prendersi la vittoria. Il detentore del trofeo non ha comunque perso secondi nei confronti dell’avversario più temibile per la conquista della maglia gialla (escludendo l’abbuono di tappa), ora si trova in sesta posizione in classifica generale a 17” dal francese Julian Alaphilippe e a 10” da Roglic.

L’alfiere della Ineos Grenadiers ha analizzato la prova attraverso i canali ufficiali della sua squadra: “La tappa di oggi è stato molto veloce, sembrava che stessimo gareggiando da poco tempo e il finale è stato incisivo. Penso che sia stata una salita buona per vedere come stanno gli uomini di classifica, quindi sono felice di essere arrivato al traguardo insieme a loro perché è stato davvero dura“.

Il sudamericano ha commentato anche il successo di Roglic: “Non è buono quando un altro uomo di classifica guadagna qualche secondo, ma bisogna essere pazienti e sapere che il nostro obiettivo è arrivare alla terza settimana senza perdere tempo, per poi provare a recuperare un po’ di tempo sulle salite lunghe. Noi dovremo limitare al minimo il tempo perso e arrivare il più freschi possibile all’ultima settimana“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse