Ciclismo
Tour de France 2020, Giuseppe Saronni durissimo: “Fabio Aru ha problemi psicologici, non ha il carattere per reagire”
Fabio Aru si è ritirato al Tour de France 2020. Il sardo si è staccato dal gruppo compatto durante le battute iniziali della nona tappa, ha poi viaggiato in solitaria per una cinquantina di chilometri perdendo circa dieci minuti e ha poi deciso di fermarsi definitivamente. Il Cavaliere dei Quattro Mori non era visibilmente in forma e oggi ha palesato fino in fondo le sue difficoltà: nel 2017 vinceva una tappa alla Grande Boucle e indossava la maglia gialla, poi tre anni bui fino al crollo odierno.
Il 30enne è uno dei corridori più pagati al mondo (oltre tre milioni di euro), ormai è a fine contratto con la UAE Emirates e un rinnovo appare improbabile. Giuseppe Saronni, advisor della formazione emiratina, ha analizzato duramente la situazione ai microfoni di Rai 2: “Aru ci ha deluso. Ha dei problemi, anche psicologici. Non reagisce alle prime difficoltà: va giù, non ha quel carattere. Dobbiamo fare delle valutazioni su chi ha deciso di portarlo al Tour de France“.
Il vincitore di due Giri d’Italia, nonché Campione del Mondo a Goodwood 1982, ha poi affondato ulteriormente il colpo: “Anche Pogacar è stato danneggiato dal fatto che Aru voleva essere a tutti i costi al Tour“. Lo sloveno è in piena lotta per il podio e ieri ha regalato grande spettacolo in montagna, attaccando e guadagnando 40” su tutti gli altri big.
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stefano.villa@oasport.it
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Foto: Lapresse
