Ciclismo
Tour de France 2020: in caso di nuovo positivo prima del giorno di riposo Ineos Grenadiers, Mitchelton-Scott, AG2R La Mondiale e Cofidis rischiano la squalifica
Il Tour de France sta facendo i conti con il Covid-19. Nel primo giorno di riposo i ciclisti e gli staff di tutte le squadre si sono sottoposti a tampone. Nessuno dei protagonisti della Grand Boucle è risultato positivo mentre quattro casi di contagio sono emersi negli staff tecnici: un membro del Team Cofidis, dell’AG2R La Mondiale, dell’Ineos Grenadier e della Mitchelton-Scott.
Il prossimo step in questo senso sarà durante la seconda giornata di riposo, in programma lunedì 14 settembre, quando saranno effettuati nuovamente i tamponi. ASO e UCI hanno sottolineato che i test saranno azzerati in quella circostanza. Secondo quanto riportato da CyclingNews, nel caso in cui dovesse rivelarsi un nuovo caso di Covid-19 in una delle squadre già interessate prima di quella data, la compagine in questione sarà squalificata.
“Stiamo azzerando i contatori per il prossimo ciclo di test. Tuttavia, se prima di quei test una delle quattro squadre ha un altro positivo, allora sarà fuori“. Questo il virgolettato molto chiaro ed incisivo pubblicato da CyclingNews. Una situazione non facile da gestire con questa spada di Damocle sulle squadre che hanno già avuto un caso di positività nel proprio staff. La speranza di tutti è che il Tour de France 2020 si possa completare senza stravolgimenti legati proprio all’emergenza Covid-19.
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salvatore.serio@oasport.it
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Foto: Lapresse