Tour de France 2020, Jumbo-Visma cannibale. Dopo Roglic, ecco Van Aert. La squadra olandese sta dominando

Una squadra un gradino sopra tutte le altre. Lo avevamo visto in queste prime uscite post lockdown, la conferma è arrivata anche in questo inizio di Tour de France 2020. La Jumbo-Visma vuol lasciare solo le briciole alle rivali: lo squadrone olandese sembra esser costruito su misura e in questa Grande Boucle punta a sbaragliare la concorrenza.

Cinque giorni, due successi di tappa e la seconda piazza momentanea in classifica generale di Primoz Roglic. Difficile aspettarsi di più. La vittoria del campione sloveno in salita ieri ad Orcières-Merlette era tutt’altro che attesa: la condizione dell’ex saltatore con gli sci nell’ultimo periodo infatti non era eccezionale dopo la caduta al Giro del Delfinato e c’erano addirittura dei dubbi sulla sua partecipazione alla Grande Boucle. Forse un po’ di pretattica, comunque voci tutte smentite da una super affermazione, che ha sicuramente spaventato i rivali in chiave Maglia Gialla: lo sloveno, almeno al momento, appare inarrivabile.

Roglic ma non solo. Tom Dumoulin è guardingo, ma comunque sempre con i migliori: l’olandese sta attendendo il suo momento e, se dovesse arrivare l’opportunità, si farà trovare sicuramente pronto. Ad appoggiare i capitani in montagna ci sono gregari di qualità eccezionale come Sepp Kuss e George Bennett. Ed ultimo, non per importanza, arriva Wout van Aert. Un vero e proprio fenomeno. Prime quattro giornate in aiuto della squadra, con grandissima umiltà, oggi, appena ha avuto carta bianca, ha dominato in lungo e in largo in volata (lui che si era già portato a casa Strade Bianche e Milano-Sanremo).

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse