Tour de France 2020: Sam Bennett beffa allo sprint Caleb Ewan, quarto Elia Viviani

Riparte con una volata, dopo il giorno di riposo, il Tour de France 2020. Decima tappa con partenza da île d’Oléron e arrivo dopo 168,5 chilometri in quel di île de Ré, con il pericolo vento ad incombere: ad imporsi allo sprint è il campione d’Irlanda Sam Bennett (Deceuninck Quick-Step) che con questo successo agguanta anche la Maglia Verde della classifica a punti. Nessun problema in chiave Maglia Gialla per Primoz Roglic (Jumbo-Visma). 

Due corridori in fuga sin dal chilometro 0: Stefan Küng (Groupama-FDJ) e Michael Schär (CCC). I due elvetici hanno provato ad andare in avanscoperta, ma la loro azione è durata davvero poco: a 100 chilometri dall’arrivo, alla prima accelerazione del plotone, sono stati raggiunti. Tantissima tensione in gruppo a causa del vento laterale: ci sono state alcune accelerazioni che hanno portato a brevi ventagli e, soprattutto, a tante cadute. Coinvolti, tra gli uomini più importanti, Tadej Pogacar, Damiano Caruso, Davide Formolo e Bryan Coquard: tutti però rientrati nel drappello principale.

Andatura che nella fase finale è andata ad aumentare ancor di più. Il gruppo ha perso alcuni elementi, ma i big sono riusciti a restare tutti davanti. A lanciare lo sprint è stata come di consueto la Sunweb, ma il lavoro eccezionale è stato quello di Michael Morkov che ha portato perfettamente in testa Sam Bennett (Deceuninck Quick-Step) negli ultimi 200 metri: volata di testa eccellente per il campione irlandese che questa volta non si è fatto rimontare da Caleb Ewan (Lotto Soudal), secondo. Terzo Peter Sagan (Bora-hansgrohe), mentre quarta piazza per Elia Viviani (Cofidis).

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse