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Ciclismo
Tour de France 2020: Slovenia dominante. Tadej Pogacar batte in vetta Primoz Roglic. Bernal in crisi
Va a concludersi, per l’ennesima volta, sotto il segno della Slovenia, la seconda settimana del Tour de France 2020. Oggi è andata in scena la quindicesima tappa, da Lione al Grand Colombier, di 174,5 chilometri: ad imporsi è Tadej Pogacar che beffa nello sprint a due Primoz Roglic, sempre più padrone di questa Grande Boucle.
Anche oggi prima ora di gara percorsa a velocità folli, tutti a caccia della fuga giusta. Alla fine sono andati via in otto: Kévin Ledanois (Arkéa-Samsic), Simon Geschke e Matteo Trentin (CCC Team), Jesús Herrada (Cofidis), Marco Marcato (UAE Team Emirates), Niccolo’ Bonifazio (Total Direct Energie), Michael Gogl (NTT Pro Cycling) e Pierre Rolland (B&B Hotels-Vital Concept). Il plotone non ha lasciato troppo spazio, con la Jumbo-Visma della Maglia Gialla a gestire la situazione.
Subito battaglia tra gli uomini davanti sul primo GPM, quello della Montée de la Selle de Fromentel: Herrada, Rolland e Gogl sono riusciti ad andar via e si sono sfidati anche sul successivo Col de la Biche. Nel gruppo principale invece non ci sono stati movimenti in attesa dell’ascesa finale. Ad approcciare il Col du Grand Colombier in avanscoperta è stato Rolland: la Jumbo-Visma ha aumentato l’andatura con Wout van Aert, spaziale, che ha messo in difficoltà tutti, andando a riprendere il fuggitivo.
Colpo di scena dopo pochi chilometri di ascesa: in crisi i due colombiani Nairo Quintana (Arkea Samsic) e, soprattutto, Egan Bernal, campione uscente e contornato dai compagni di squadra della INEOS Grenadiers. Il ritmo della Jumbo-Visma non è andato a placarsi e il plotone è andato a perdere a mano a mano elementi. A 7 chilometri dall’arrivo il primo a scattare è stato Adam Yates (Mitchelton-SCOTT), raggiunto però da Dumoulin. Il lavoro dell’olandese si è esaurito a 600 metri dal traguardo, quando ha lasciato la Maglia Gialla al vento.
A provare ad allungare Richie Porte (Trek-Segafredo), poi terzo, ma come di consueto la Slovenia l’ha fatta da padrone: Tadej Pogacar (UAE Emirates) ha beffato Primoz Roglic (Jumbo-Visma) proprio in volata. Positiva la performance di Miguel Angel Lopez (Astana), poi quarto, mentre a 15” sono giunti Enric Mas (Movistar), Mikel Landa (Bahrain-McLaren) ed Adam Yates (Mitchelton-SCOTT).
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Lapresse