Tour de France 2020: Tadej Pogacar è il migliore in salita? Sloveno scatenato sui Pirenei

Una Nazione piuttosto piccola che si sta prendendo la scena in tutto il mondo. La Slovenia dà spettacolo al Tour de France 2020: Primoz Roglic è in Maglia Gialla, il connazionale Tadej Pogacar però non è da meno. Il giovanissimo corridore della UAE Emirates dopo essersi consacrato nella scorsa stagione, è esploso definitivamente: oggi il primo successo di tappa alla Grande Boucle.

Nella nona frazione, da Pau a Laruns, sui Pirenei, il 21enne ha dato spettacolo come di consueto. In montagna è apparso il migliore del lotto (appaiato a Roglic, che però fino ad ora si è piuttosto limitato a controllare gli avversari): tra l’attacco di ieri sul Col de Peyresourde e quello di oggi sul Col de Marie Blanque ha davvero impressionato. Doti da scattista che poi l’hanno aiutato sicuramente nella volata finale nella quale è riuscito a prevalere, trionfando a braccia alzate.

La sfortuna (aveva forato qualche chilometro prima) del minuto perso nel vento a Lavaur è già superata: in due giornate ricche di ascese lo sloveno è andato a riprendersi quasi tutto lo svantaggio sui rivali, ritrovandosi a 44” dal connazionale, ma a soli 23” da Bernal, in seconda piazza. In un Tour disegnato appositamente per gli scalatori Pogacar può fare la differenza: sulle Alpi, se dovesse mantenere questo stato di forma, può sicuramente riprovarci e puntare dritto al podio.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse