Ciclismo
Tour de France 2020, Vincenzo Nibali ancora in difficoltà. Forma lontana, il tempo stringe verso il Giro d’Italia
Vincenzo Nibali ha faticato tantissimo durante la quata tappa della Tirreno-Adriatico 2020. La salita di Ospedaletto (7 km al 6,2% di pendenza media, ma con gli ultimi 4,5 km al 7,6%) si è rivelata arcigna per lo Squalo, il quale si è staccato dal gruppetto dei migliori: Simon Yates, Geraint Thomas, Aleksandr Vlasov sono apparsi di un altro pianeta. Il campanello d’allarme è mediamente importante, perché questi saranno gli avversari del siciliano anche al Giro d’Italia (3-25 ottobre). Le difficoltà odierne sono giunte lungo un’ascesa che sulla carta è nelle corde di Enzo, ben diversa rispetto all’autentico muro affrontato ieri prima dell’arrivo di Saturnia.
Vincenzo Nibali ora si trova a 2’02” di distacco da Michael Woods in classifica generale, la forma non è smagliante quando mancano appena tre settimane all’inizio della Corsa Rosa, ma non bisogna preoccuparsi. Almeno ascoltando quanto dichiarato da Paolo Slongo, allenatore del 35enne. Le criticità riscontrate nella Corsa dei due Mari sono dovute al lavoro in altura svolto nelle ultime due settimane e c’è ottimismo in vista del Giro d’Italia, tanto che il coach ha affermato che si è sulla strada giusta in vista della Corsa Rosa. Bisognerà ritrovare la gamba dei giorni migliori per essere competitivi lungo le tre settimane e tenere testa agli altri big, già apparsi in una condizione decisamente smagliante e convincente su qualsiasi tipo di salita.
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stefano.villa@oasport.it
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Foto: Lapresse