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Tour de France 2020: volata incertissima, la spunta Caleb Ewan. Peter Sagan declassato

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Ancora volata al Tour de France 2020 per l’undicesima tappa, uno sprint molto più incerto rispetto a quello dei giorni passati, con tre corridori sulla stessa linea sul traguardo di Poitiers: a trovare il bis è l’australiano Caleb Ewan. Il folletto della Lotto Soudal beffa tutti con un super colpo di reni, per lei quinto successo alla Grande Boucle. In classifica generale nessun problema per Primoz Roglic (Jumbo-Visma).

Neanche il tempo di superare il chilometro zero e c’è stato subito il primo attacco: Matthieu Ladagnous (Groupama – FDJ) è andato via in solitaria. Margine subito ampio per il transalpino, con il gruppo che si è, almeno in un primo momento, disinteressato dell’azione. Dopo una ventina di chilometri però, a sorpresa, il contrattacco di Naesen, Küng, Gogl, Pöstlberger, Stuyven e Van Aesbroeck: la mossa tattica della Deceuninck Quick-Step è stata quella di andare subito a riprendere i fuggitivi, senza lasciare spazio. Il plotone si è riportato a 1′ dall’attaccante in solitaria, poi però si è di nuovo rialzato.

Oltre alla compagine della Maglia Verde anche la Lotto Soudal si è messa a dettare il ritmo in testa al plotone. Raggiunto a circa 30 chilometri dall’arrivo il fuggitivo della prima ora. Come di consueto tanta tensione nella parte finale di gara, con tante squadre a portarsi davanti per proteggere i capitani. A 6 km dal traguardo lo scatto secco di Lukas Pöstlberger (Bora-hansgrohe): a raggiungere l’austriaco la coppia della Deceuninck Quick-Step formata da Bob Jungels e Kasper Asgreen. 

Il trio è stato però raggiunto a 2 km dall’arrivo, con la volata che è stata lanciata in modo incertissimo. Tantissimi corridori sulla stessa linea, con Wout van Aert (Jumbo-Visma) che ha provato ad anticipare tutti, ma il vento contrario ha favorito chi è riuscito a rilanciare da dietro. A trionfare al photofinish, con un super colpo di reni, Caleb Ewan (Lotto Soudal) davanti a Peter Sagan (Bora-hansgrohe) e Sam Bennett (Deceuninck Quick-Step). Successivamente Peter Sagan è stato declassato per una spallata in volata al belga Wout van Aert, il quale conclude così in terza piazza.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

1 Commento

1 Commento

  1. OLIMPIONICO

    9 Settembre 2020 at 19:37

    Nessuna meraviglia per sagan: e’ nel suo stile.

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