Triathlon
Triathlon, Campionati Italiani Sprint Lignano 2020: Angelica Olmo conquista il titolo femminile con il format a crono
Per la prima volta in carriera Angelica Olmo si laurea campionessa italiana di triathlon sprint, e lo fa a Lignano Sabbiadoro, dove stamane le competizioni si sono tenute, a causa del protocollo sanitario dovuto al Coronavirus, con il particolarissimo format della cronometro individuale.
L’atleta dei Carabinieri ha chiuso in 57’49”, rifilando 1’24” a Luisa Iogna Prat, tesserata per la DDS (59’13”), mentre a completare il podio è Sharon Spimi, terza assoluta a 1’30” dalla vetta e prima nella categoria Under 23, dove conferma il titolo dello scorso anno con il tempo di 59’19”. Quarta assoluta Alice Betto, quinta Giorgia Priarione, sesta Myral Greco (appartenente alla categoria Youth B).
Così al sito federale le prime tre classificate.
Angelica Olmo: “Sono arrivata qua con l’incognita del nuovo format a crono, sono partita a nuoto cercando di gestirmi anche se ho fatto qualche errore nell’uscita. In bici sono subito partita forte, ho cercato un ritmo regolare, onestamente mi sono sorpresa quando ho visto che il vantaggio aumentava e mi sentivo veramente bene e sapevo di poter ancora correre bene. Ho fatto una gara completa e ne sono fiera. In questo format, senza punti di riferimento partendo con il numero 1, ho spinto al massimo anche perché in un secondo, se cedi un attimo, puoi perdere tutto. Finalmente ho preso questa maglia tricolore, la cercavo e adesso la mia prima eccola qui. Prossimo impegno nella World Cup di Arzachena, qui volevo testarmi e spero che tra due settimane lo stato di forma sia ancora migliore“.
Luisa Iogna Prat: “Non mi aspettavo questo risultato, anche perché non siamo abituate a questo format con dinamiche di gara distanti da quelle solite. Non avevo grandi riferimenti ma sapevo che le avversarie erano molto forti. L’unico obiettivo che mi ero prefissata era quello di fare la gara a tutta, partire forte e spingere in bici e a corsa. Sapevo di stare bene, ci siamo allenati bene in tutto questo anno strano e speravo di poter dimostrarlo in gara. Sono contenta di averlo fatto. Ho capito che potevo giocarmi una medaglie quando sono partita di corsa perché sentivo il pubblico gridare sei seconda, non ci credevo e ho provato ad andare fino al traguardo dando tutto. Sono molto contenta, è stata una bella sorpresa. Ho scelto la bici a crono perché riuscivo a spingere meglio ed andare più veloce, ringrazio un mio amico per avermi prestato la bici, mi sono da subito trovata molto bene”.
Sharon Spimi: “Sono molto contenta, oggi volevo fare una bella gara non ero sicura di fare podio ma ci speravo perché il format mi si addice. A nuoto ho cercato di partire forte e riprendendo di le atlete che mi precedevano avevo la sensazione di far bene. In bici sono andata a circa 40 km di media e sapevo di aver spinto forte. Quando sono scesa dalla bici ho sentito i nomi di chi stava uscendo dalla zona cambio e lì ho capito che ero vicina a chi era partita 2′ o 3′ prima di me ho capito che ero andata forte. Nella frazione di corsa ho recuperato atlete e non mi era mai successo, il podio l’ho conquistato in questa frazione. Sono molto contenta, sono migliorata molto nella corsa e penso di aver meritato questa medaglia“.
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roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: Valerio Origo