US Open 2020: finale femminile da brividi tra Victoria Azarenka e Naomi Osaka

Ancora loro: a distanze di due settimane dall’ultima volta, saranno nuovamente Victoria Azarenka e Naomi Osaka a sfidarsi per la vittoria di un torneo del circuito WTA. Questa volta, però, non si tratta di un evento qualsiasi, ma degli US Open, secondo Slam dell’anno. Le tenniste avrebbero dovuto affrontarsi lo scorso 29 agosto sempre a New York ma per l’ultimo atto del Premier 5 di Cincinnati. In quell’occasione è stata la bielorussa a trionfare a tavolino, visto che la nipponica ha preferito non forzare dopo aver avvertito qualche fastidio muscolare in semifinale.

Per uno scherzo del destino, o semplicemente perché al momento sono le più competitive del circuito, saranno nuovamente loro le protagoniste, ma questa volta sarà un duello da brividi. Osaka si trova particolarmente a suo agio sui campi degli US Open che nel 2018 l’hanno consacrata, quando sconfisse in finale Serena Williams; al termine di quella stagione raggiunse il 4° posto nelle classifiche mondiali.

Victoria Azarenka in carriera è riuscita per ben due volte a centrare la finale, nel 2012 e nel 2013, ma in entrambe le occasioni è stata sconfitta da Serena Williams. Questa volta la tennista numero 27 del ranking WTA ha superato la campionessa americana in semifinale, ma davanti a lei c’è un muro che sarà molto complicato da scalare.

Nei tre precedenti, escludendo il sopracitato match di fatti non disputato due settimane fa, Osaka è un vantaggio 2-1 sull’avversaria. L’unica vittoria di Azarenka risale agli Australian Open del 2016 quando la nipponica aveva 18 anni e orbitava intorno alla 40ma posizione del ranking WTA. La tennista giapponese parte con i favori del pronostico, ma l’esperta bielorussa ha dimostrato di aver trovato una brillantezza quasi insperata grazie alla quale sta vivendo una seconda giovinezza.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Lapresse