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Calcio
Calcio giovanile, un bambino fa il portiere e viene scartato perché non alto abbastanza. La lettera del genitore
PUBBLICHIAMO UNA LETTERA APERTA PERVENUTACI DA PARTE DI UN GENITORE
Oggi ho assistito ad una piccola rivincita per il mio piccolo portiere. Ho un bimbo 2009, che frequenta la prima media con ottimi risultati, brillante ed educato al punto che più volte ho ricevuto complimenti per il suo comportamento e la sua determinazione. Come tutti i bimbi di questa età ha un sogno, giocare a calcio, fino a farlo diventare il suo principale obbiettivo.
Premesso che l’obbiettivo di mamma e papà è la scuola, e che lo sport, qualunque sia, debba essere solo puro divertimento, assecondiamo nostro figlio, con molti sacrifici in quanto gioca in una società semiprofessionistica a 50 km dalla nostra residenza, perché lui si diverta e sia felice. Purtroppo ha scelto secondo me, quella che io definisco una professione e non un ruolo, il “portiere”. Dico purtroppo in quanto la battaglia per lui non è tra i pali, ma è diventata l’altezza. Infatti, anno 2009, 12 anni il 1° gennaio, piede sinistro, peso kg. 40, altezza cm 148, buona tecnica sia tra i pali che con i piedi, si oscura tutto per quel parametro che è l’altezza.
E’ vero che oggi viviamo in un mondo calcistico nel quale la fisicità prevale sulla tecnica, poco importa se poi l’atleta fisicato è tecnicamente meno preparato di un suo coetaneo più gracilino, l’importante è prendere i ragazzini fisicati anche se dai piedi assai mediocri, perché con loro ci si può lavorare e comunque sia fai supremazia e vinci le partite.
Ahimè, ce ne faremo una ragione, però lasciatemi godere questo momento. Il mio bimbo ieri ha giocato contro la squadra professionistica, che in precedenza non lo ha selezionato, proprio per l’altezza, preferendogli l’attuale portierino perché più alto. A parte il risultato calcistico che dal mio punto di vista a quell’età poco importa, il mio bimbo, a fine partita, ha ricevuto i complimenti di tutti i genitori avversari, per le parate effettuate e la prestazione esibita a differenza del loro portiere che ha dimostrato, a mio avviso, difficoltà sia con i piedi che nelle uscite.
Una piccola soddisfazione anche per il mio piccolo grande numero 1, che sia per lui uno stimolo a far sempre meglio e nella speranza che anche a livello dirigenziale qualcosa cambi se vogliamo ritornare ad avere in futuro Atleti con quei doni eccelsi che avevano giocatori come Totti, Pirlo, Maldini ecc…
Grazie per la vostra attenzione. Saluti a tutti
borgonzonigrandissimagnocca
19 Agosto 2023 at 14:14
In questi casi il nome da ricordare è solo uno: ANGELO PERUZZI