Calcio, Serie A: Udinese-Parma 3-2. I friulani si impongo all’ultimo respiro: decide Pussetto

Alla Dacia Arena si è appena concluso 3-2 il match Udinese-Parma, valido per la quarta giornata della Serie A di calcio 2020-2021.

LA CRONACA
Il match inizia subito su buoni ritmi e con grande intensità. Intorno al 20′ arrivano infatti le prime due occasioni, una per parte: prima è Okaka a calciare verso la porta parmense, con Sepe bravo e reattivo a respingere di piedi, poi è Kucka a provare il destro a giro con Nicolas attento a bloccare. E’ il preludio a un altro botta e risposta fra il 26′ e il 28′, questa volta però fatto di azioni che gonfiano la rete: Hernani con un tiro da fuori (deviato) porta in vantaggio gli ospiti, sul restart seguente invece ecco arrivare il pareggio friulano che porta, da azione di calcio d’angolo, Samir a svettare nel cuore dell’area gialloblu per l’1-1.

Lo scoccare della mezz’ora fa rallentare le due formazioni, che per dieci minuti quasi rifiatano. Al 40′, mentre il duello si incattivisce costringendo l’arbitro ad ammonire alcuni dei protagonisti in campo, arriva il colpo di testa di Okaka che in torsione spedisce di poco a lato della porta avversaria. E’ la penultima emozione di un primo tempo che si chiude con il tentativo dell’accorrente Ouwejan, su un cross di De Paul, che viene respinto dalla difesa emiliana.

La ripresa si apre con l’Udinese all’attacco. I bianconeri – oggi in maglia blu – pressano gli avversari che al 53′ sbagliano un disimpegno in uscita: Sepe rinvia male in mezzo al campo “consegnando” a Kurtic una palla avvelenata, la sfera schizza indietro venendo intercettata dai giocatori di casa e arrivando a Pereyra che fiuta la situazione mettendo immediatamente in mezzo un cross, dal lato corto dell’area piccola, rimpallato in maniera sfortunata da Iacoponi. La traiettoria si infila direttamente nella porta del Parma, per il più classico degli autogol che vale il 2-1.

Gli ospiti accusano il colpo, ma dopo un quarto d’ora sottotono – e una robusta girandola da entrambe le parti – risalgono trovando il gol del 2-2 con Karamoh, bravo a eludere la guardia di Owuejan per gettarsi in area sul cross di Pezzella proveniente dalla sinistra.

Ultimi novecento secondi. Nei padroni di casa si rivede, dopo tre stagioni lontano dalla Serie A, Gerard Deulofeu che rileva Pereyra, mentre Forestieri fa il suo ingresso in campo al posto di un altalenante Ouwejan. Si va verso il rettilineo d’arrivo del match. I friuliani provano ad aumentare il numero dei piazzati pericolosi, gli emiliani quello dei contropiedi letali. Meno di due minuti al novantesimo. Verticalizzazione su Okaka che gioca bene di sponda servendo il subentrato Pussetto sulla trequarti: l’argentino controlla bene la palla e quando arriva al limite dell’area lascia partire un destro radente su cui Sepe non può nulla. L’Udinese torna avanti all’ultimo respiro con il punto del 3-2 aggiudicandosi il match. Nel recupero infatti non succede più nulla.

Gli uomini di Gotti colgono la loro prima affermazione stagionale, che in classifica li porta nel gruppo delle squadre a 3 punti proprio insieme al Parma, che invece non riesce a dare seguito all’affermazione ottenuta contro il Verona due settimane fa.

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michele.cassano@oasport.it

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Foto: LaPresse