Ciclismo
Ciclismo, Filippo Ganna: “Mi piacerebbe vincere il Giro d’Italia. Dovrei perdere 7-8 kg”
Il Giro d’Italia 2020 è andato in archivio e indubbiamente tra i personaggi della Corsa Rosa c’è Filippo Ganna. Nell’ultima recita a Milano, lo scoccare delle lancette è coinciso ancora una volta con il trionfo del corridore del Team INEOS Grenadiers. Lo squadrone britannico ha potuto festeggiare il successo nella classifica generale di Tao Geoghegan Hart, che ha ribaltato la situazione in modo incredibile con un’ultima settimana da sogno, e del ciclista piemontese che ha realizzato la sua tripletta nelle prove contro il tempo di questo Giro, totalizzando quattro vittorie.
Una condotta semplicemente devastante quella di Ganna, campione del mondo in carica di questa specialità: 54.556 km/h la media per percorrere i 15,7 chilometri in 17’16”. E ora l’appetito vien mangiando e sul futuro di questo atleta le ipotesi sono molte. Sarà da Grandi Classiche o potrà tentare l’assalto a un grande Giro? “Mi piacerebbe vincere la Corsa Rosa, c’è già il nome di Luigi Ganna. Ripetere quel cognome (non c’è rapporto di parentela ndr.) alla fine sarebbe bello. E’ però una cosa quasi impossibile per me. Per pensarci dovrei pesare 75 kg, non 82-83 come adesso“, le parole di Ganna, in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport.
Il corridore ha poi analizzato le sue prestazioni: “Quest’anno è andata molto bene, ma non è detto che arrivino sempre questi risultati. Io devo continuare a lavorare, a mantenere il solito profilo basso. Magari nel 2021 trovo gente che mi darà minuti“. Un altro obiettivo è il record dell’Ora: “Ci penseremo al momento giusto. Ma di sicuro tenterei a livello del mare, non in altura“, rivela. Un Giro dunque che si chiude con tante emozioni per Ganna e la sua squadra.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse