Formula 1

F1, GP Portogallo 2020: Lewis Hamilton pronto a fare la storia e a battere Schumacher

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1’16″652: è questo il marchio di Lewis Hamilton, su Mercedes, in pole-position nel GP del Portogallo, 12ma prova del Mondiale 2020 di Formula 1, che si disputerà domani sul circuito di Portimao. Il britannico non si ferma e continua l’update dei suoi dati: 97ma pole in carriera (nona quest’anno, la prima in Portogallo) e la 156ma prima fila in carriera (11ma quest’anno).

Numeri citati non certo a caso che certificano la straordinaria continuità di questo pilota, prossimo a diventare il più vincente di tutti i tempi. Sì, perché domani le chance per fare centro sono molte e la p.1 odierna è una candidatura piuttosto forte. Hamilton, che nel corso del fine settimana era parso meno veloce del team-mate Valtteri Bottas, nell’ultimo tentativo ha tirato fuori il solito coniglio dal cilindro: gestione perfetta delle gomme medie, su un asfalto enigmatico, e all’ultimo secondo pole. Non certo un colpo di fortuna, ma una strategia con cognizione e realizzata perfettamente in pista.

Domani quindi c’è l’appuntamento con la storia. Michael Schumacher a quota 91 vittorie può essere scavalcato e il n. 92 potrebbe essere quello magico per Lewis che lungo i saliscendi lusitani vuol regalarsi un’altra perla. Certo, Bottas e il mai domo Max Verstappen con Red Bull tenteranno il colpo di mano, ma l’impressione è che il gioco sia sempre in mano all’asso nativo di Stevenage. Che sia caldo o sia freddo, il connubio con la W11 è totale e l’interpretazione di curve prive di punti di riferimento, orientandosi anche osservando il cielo, è qualcosa che il britannico ha fatto vedere chiaramente. Si attende la conferma, per compiere un altro passo verso la leggenda.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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