Formula 1

F1, GP Portogallo 2020: ridotto da 50.000 a 27.500 il numero degli spettatori per giornata causa Covid-19

Pubblicato

il

La Formula Uno torna in Portogallo (non accadeva dal 1996) e si prepara per l’attesissima tappa di Portimao. L’Algarve International Circuit sarà il palcoscenico ideale per il nuovo sbarco della classe regina del motorsport in terra lusitana. Un appuntamento inserito in calendario dopo che il programma originario è stato stravolto per colpa della pandemia. Come si comporteranno, quindi, le autorità locali dal punto di vista del pubblico e dei rischi legati al Covid-19?

In teoria l’idea era di fare entrare nell’autodromo un massimo di 50.000 persone al giorno, ma i numeri della pandemia hanno spaventato il Governo portoghese, che ha deciso quindi di cambiare i piani. Anche se le cifre delle positività non sono certo drammatiche, sono state annunciate nuove restrizioni ed i responsabili del circuito si sono dovuti adeguare, dimezzando il pubblico consentito in ogni giornata di gara, scendendo fino a quota 27.500 persone. Per la gara, però, erano già stati venduti 46.000 biglietti. Come fare quindi? A questo punto tutti coloro che non avevano acquistato un tagliando nelle tribune dedicate sono stati depennati.

“Come sapete il Portogallo ha introdotto nuove regole per combattere l’incremento di casi da COVID-19 della scorsa settimana, ed il governo ha stabilito una serie di misure restrittive aggiuntive applicate sull’intero territorio nazionale – le parole degli organizzatori riportate da motorsport.com – Come conseguenza di queste nuove misure, le autorità sanitarie e amministrative hanno anche stabilito nuovi limiti e divieti per quanto riguarda la presenza del pubblico presente al Gran Premio del Portogallo, vale a dire un’ulteriore diminuzione del numero totale di spettatori ammessi”.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SULLA FORMULA UNO

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version