Ciclismo
Giro d’Italia 2020: clamorosa protesta dei corridori. Tappa ridotta e primi 100 km in pullman
Ha del clamoroso quello che è successo all’inizio della diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2020. Quella che doveva essere la frazione più lunga della Corsa Rosa (258 km), verrà ricordata invece per l’inaspettata ed incredibile protesta dei corridori, che hanno chiesto ed ottenuto una riduzione del chilometraggio.
Al momento del classico appuntamento con il foglio firma, una delegazione di corridori si è intrattenuta per una ventina di minuti con il direttore del Giro, Mauro Vegni, presentando la protesta del gruppo per l’eccessiva lunghezza della frazione, caratterizzata anche da freddo e pioggia.
La trattativa tra corridori e direzione della corsa ha portato alla decisione di accorciare dei primi 100 chilometri, che verranno percorsi dalle squadre in pullman. Dopo la passerella iniziale da Morbegno, le squadre si dirigeranno dunque in direzione dei pullman e torneranno in bici solo per affrontare gli ultimi 158 km verso Asti.
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Foto: LaPresse