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Giro d’Italia 2020, il borsino dei favoriti dopo la prima settimana. Vincenzo Nibali e Jakob Fuglsang partono alla pari

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Prima settimana (nove tappe in totale disputate) frenetica e ricca di colpi di scena per il Giro d’Italia 2020. Nonostante i tanti problemi, non è mancato lo spettacolo nella Corsa Rosa in questa prima parte che ha portato al giorno di riposo. Andiamo a scoprire il borsino dei favoriti aggiornato.

BORSINO FAVORITI GIRO D’ITALIA 2020

Vincenzo Nibali: non partiva da uomo da battere, viste le prestazioni della vigilia, ma il siciliano può ritenersi più che soddisfatto. Le sfortune che hanno colpito Yates e Thomas sicuramente hanno influito, però lo Squalo ha corso da vero leader con esperienza, facendosi sempre trovare pronto. Uniche pecche qualche secondo perso di troppo nella cronometro iniziale e nella frazione di ieri di Roccaraso. Lo aspettiamo sulle grandi montagne dove potrebbe far sognare il pubblico tricolore.

Jakob Fuglsang: si riparte da zero nella sfida a distanza con l’ex compagno di squadra Nibali. Il distacco è praticamente annullato, nell’ultimo chilometro di Roccaraso il danese dell’Astana ha fatto capire che in salita può fare la differenza. Sugli strappi presenti nella seconda settimana potrebbe addirittura allungare, però è chiamato a dare una prova di forza a cronometro. Poi sulle grandi montagne sarà scontro diretto.

Joao Almeida: nessuno avrebbe infilato tra i favoriti il portoghese alla vigilia della partenza da Monreale, ma il giovane atleta della Deceuninck Quick-Step sta dimostrando di essere già pronto a battagliare. Tantissimi giorni in Maglia Rosa, buone performance in salita e una strepitosa cronometro. In quella del Prosecco può guadagnare ancora, ma sulle montagne sembra essere in procinto di crollare.

Rafal Majka: il polacco non rinuncia alla sua fama di uomo costante. Non si fa praticamente mai vedere, ma c’è sempre. A contatto con tutti i migliori, può esplodere nella terza settimana e puntare dritto al podio.

Wilco Kelderman: si pensava potesse puntare ad una top-5, ma per come sta correndo al momento l’olandese sembra in piena lotta per la vittoria. Tra gli scalatori è colui che è messo meglio in classifica generale e a cronometro si difende benissimo. Uno spauracchio per tutti.

Steven Kruijswijk: addirittura fuori dalla top-10 momentanea con una condizione che latita. Occhio a darlo per perso, può esplodere sulle salite alpine.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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