Ciclismo
Giro d’Italia 2020, la tappa di oggi Cervia-Monselice: percorso, altimetria, favoriti. Attenzione al Muro di Calaone!
Quest’oggi, venerdì 16 ottobre, andrà in scena la tredicesima tappa del Giro d’Italia 2020. Saranno 192 i chilometri da affrontare tra Cervia e Monselice in quella che, sulla carta, potrebbe essere una frazione riservata alle ruote veloci del gruppo, ma che in realtà, nei suoi ultimi 37 chilometri contraddistinti dal Muro di Roccolo e quello di Calaone, potrebbe regalare delle belle sorprese. Le loro pendenze impegnative potrebbero favorire i finisseur per un’ipotetica vittoria di tappa, ma anche creare qualche insidia per alcuni big della classifica generale, che dovranno stare molto attenti.
PERCORSO
I primi 155 chilometri sono completamente pianeggianti. La prima vera bagarre avverrà a Rovigo, dov’è posizionato il primo sprint intermedio, e poi a Calzignano Terme, dov’è presente il secondo traguardo volante. Successivamente avrà inizio la prima salita di giornata, il GPM di quarta categoria di Roccolo: 4,1 chilometri all’8,3% di pendenza media, ma con l’ultimo chilometro addirittura al 13,4% di media. Dallo scollinamento mancheranno 30 chilometri al traguardo. Una discesa di 8 chilometri condurrà i corridori ad un altro GPM di quarta categoria, ovvero Calaone: 2,1 chilometri al 9,8% di pendenza media, e con la prima metà caratterizzata da punte all’11%. Dalla cima mancheranno 16 chilometri alla fine, di cui 4 in discesa, e gli ultimi 12 totalmente pianeggianti.
ALTIMETRIA
FAVORITI
Peter Sagan (Bora-hansgrohe) è il candidato numero uno per un attacco da lontano assieme a Diego Ulissi (UAE Team Emirates); entrambi già andati a segno in questa Corsa Rosa. Altri finisseur potrebbero essere Andrea Vendrame (AG2R La Mondiale), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), il super fuggitivo Simon Pellaud (Androni Giocattoli-Sidermec), due ragazzi in gran forma come Ben Swift (Ineos Grenadiers) e Brandon McNulty (UAE Team Emirates), o il leader dei GPM Ruben Guerreiro (EF Pro Cycling).
Attenzione poi a Davide Ballerini, che potrebbe ricevere il via libera per giocarsi una vittoria di tappa da parte di una Deceuninck-Quick Step nuovamente pronta a supportare e difendere la maglia rosa Joao Almeida da possibili attacchi. Le squadre più temibili sono sicuramente il Team Sunweb di Wilco Kelderman, e la NTT Pro Cycling di Domenico Pozzovivo. E dopo una tappa come quella di Cesenatico, dove hanno deluso le aspettative, andranno verificati i possibili movimenti da parte della Trek-Segafredo di Vincenzo Nibali e l’Astana di Jakob Fuglsang. Attenzione alla Bora-hansgrohe di Patrick Konrad e Rafal Majka, che da una parte si sta giocando la generale, e dall’altra sogna la maglia a punti con Sagan.
In caso di un possibile sprint, non è da escludere una storica cinquina da parte di Arnaud Démare (Groupama-FDJ), anche se Sagan non resterà lì a guardare. L’Italia si affiderà in primis alla coppia della Cofidis formata da Elia Viviani e Simone Consonni. E attenzione, perchè nella lotta potrebbe inserirsi anche il colombiano Alvaro Hodeg (Deceuninck-Quick Step).
https://www.oasport.it/2020/10/live-giro-ditalia-2020-cervia-monselice-in-diretta-i-muri-di-roccolo-e-calaone-rendono-il-finale-imprevedibile/
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lisa.guadagnini@oasport.it
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