Ciclismo
Giro d’Italia 2020, neve sullo Stelvio. La Corsa Rosa riuscirà a passare? “Faremo di tutto, anche i ciclisti dietro ai gatti”. E il piano B…
Siamo a inizio ottobre e la neve è arrivata sullo Stelvio. L’intenso venerdì di perturbazioni in Lombardia ha portato i primi fiocchi della stagione anche sulle montagne della Valtellina. Tra venti giorni la 18ma tappa del Giro d’Italia passerà proprio dagli oltri 2700 metri s.l.m. di questa salita simbolo del ciclismo e naturalmente le condizioni meteo andranno monitorate con grandissima attenzione, sperando che il passaggio della Corsa Rosa possa avvenire regolarmente.
Gigi Negri, Direttore del Consorzio Turistico locale, ha parlato così ai microfoni di Tuttobiciweb: “RCS ci tiene al transito della corsa e noi faremo l’impossibile per garantirlo, anche a costo di far passare i ciclisti dopo i gatti delle nevi“.
C’è dunque grandissima determinazione per assicurare uno dei momenti cruciali del Giro d’Italia (che scatterà domani dalla Sicilia con una cronometro individuale di 15,1 km da Monreale a Palermo), una tappa fondamentale nella lotta per la maglia rosa. Tuttobiciweb parla anche di un possibile piano B, se dovesse saltare l’ascesa allo Stelvio: Tonale, Aprica e un versante inedito della montagna che conduce al Mortirolo.
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stefano.villa@oasport.it
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Foto: Lapresse