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Giro d’Italia 2020, Salvatore Puccio: “Ci credevo molto ma gli Israel hanno fatto gioco di squadra. Andrò ancora all’attacco”

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Salvatore Puccio è stato grande protagonista dell’ottava tappa del Giro d’Italia 2020 con arrivo a Vieste. Il ciclista della Ineos Grenadiers ha anche dimostrato di essere in una grande condizione di forma ma non è riuscito a portare a casa il successo di tappa, beffato da Alex Dowsett. Il britannico della Israel Start-Up Nation prima che il gruppetto di fuggitivi affrontasse per la seconda volta lo strappo decisivo ha attaccato, potendo contare sul ruolo di stopper ricoperto da un compagno di squadra, e ha conquistato 50” di vantaggio che gli hanno consentito di rimanere da solo in testa anche al termine della salita e di giungere sul traguardo di Vieste a braccia alzate.

Nel post gara Salvatore Puccio ha ammesso che questa è stata un’occasione persa: “Devo dire che ci credevo molto, durante la tappa stavo benissimo. Avevo paura della coppia della Israel perchè potevano fare gioco di squadra. Ho subito seguito al primo attacco Dowsett, ho provato a staccarli sul primo strappo ma dopo sono rientrati e hanno fatto gioco di squadra“.

Puccio è sicuro che nelle prossime frazioni ci saranno ancora possibilità per portare a casa almeno un successo di tappa: “Dopo la sfortuna che ha avuto Geraint Thomas la squadra ha cambiato un po’ pelle. Ci siamo detti: ‘siamo qui mancano due settimane e dobbiamo dimostrare chi siamo ed essere protagonisti’. Andremo sempre all’attacco e cercheremo di portare a casa il maggior numero di tappe possibile“.

Sul caso di positività che ha costretto al ritiro Simon Yates, il ciclista della Ineos Grenadiers si è espresso così: “In gruppo c’è stato poco tempo per parlare del caso Yates perché siamo andati subito molto veloci. Sul pullman ci siamo dati la risposta sul flop sull’Etna. Ci sembrava molto strano che dopo una Tirreno di quello spessore ci potesse essere un crollo alla prima salita, ma ora abbiamo capito il perché“.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Lapresse

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