Giro d’Italia 2020: ventagli, cadute e il ‘giallo’ del buco all’arrivo. Tutto quello che è successo oggi

La settima tappa del Giro d’Italia 2020 non doveva nascondere insidie e sulla carta doveva essere molto tranquilla, su un percorso totalmente pianeggiante per arrivarre a Brindisi. Alla Corsa Rosa, però, non c’è mai una giornata semplice e fin dall’avvio ci sono stati dei colpi di scena: si sono creati dei ventagli nelle prime battute. La maglia rosa Joao Almeida è rimasto davanti insieme soltanto a Vincenzo Nibalie Steven Kruijswijk mentre i vari Jakob Fuglsang, Pello Bilbao, Domenico Pozzovivo e Simon Yates sono stati costretti ad inseguire per diversi chilometri prima di riuscire a rientrare sul leader della classifica generale.

Negli ultimi 50 chilometri una caduta ha animato ulteriormente la scena, costringendo ancora una volta all’inseguimento alcuni big, tra cui Pozzovivo e Yates. Il ricongiungimento è avvenuto, poi la volata vinta dal francese Arnaud Demare. E qui si è aperto un “giallo”: per una decina di minuti, infatti, la classifica generale evidenziava che Almeida, Wilco Kelderman e Kruijswijk avevano guadagnato sei secondi nei confronti di Nibali, Fuglsang, Pozzovivo. Soltanto in ritardo la graduatoria è stata rivista e i distacchi sono rimasti invariati rispetto alla giornata di ieri.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse