Golf, Ross McGowan raggiunge Laurie Canter in testa all’Italian Open 2020 dopo 54 buche. Francesco Laporta 33°

Il moving day dell’Italian Open 2020 si è appena concluso con una coppia di britannici al comando. Al Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo (BS) si sta disputando la 77ma edizione dello storico torneo golfistico del Bel Paese, e l’inglese Laurie Canter, partito in maniera magistrale giovedì con un giro in 60 colpi, continua a mantenere alto il proprio livello resistendo agli attacchi degli avversari. Un buon round in 69 colpi gli è infatti bastato per scendere a -19 e non farsi superare dall’arrembante connazionale Ross McGowan, che gli ha recuperato oggi due lunghezze e partirà domani appaiato a lui per cercare di vincere il suo secondo torneo in carriera (mentre sarebbe il primo per Canter).

In terza posizione si è inserito proprio al termine della giornata il sudafricano Dean Burmeister (-16), bravo a chiudere con due birdie consecutivi che mantengono vive le sue speranze per domani e gli regalano un seppur minimo margine sulla coppia che lo segue, composto dal belga Nicolas Colsaerts e dal tedesco Sebastian Heisele, oggi entrambi autori di un ottimo 66.

In ottava posizione troviamo un altro rappresentante della Germania, Martin Kaymer, tornato su ottimi livelli dalla ripresa post lockdown, che ha saputo sfruttare al meglio un rush finale eccellente verso la fine del proprio giro (-4), chiuso con birdie-birdie-eagle per il -13 complessivo. Insieme a lui anche l’austriaco Bernd Wiesberger, un’altra delle tante stelle che sono venute in Italia per questa manifestazione. Anche per il trentacinquenne viennese oggi è arrivato un -4 sulla carta, anche se rispetto all’amico tedesco ha fatto più differenza nelle prime nove buche e meno nel finale.

In un torneo dove il plotone azzurro si era presentato in massa, carico di aspettative, per trovare il primo dei nostri dopo questo terzo round è necessario scendere fino al 33° posto, occupato da Francesco Laporta. Il pugliese è sceso a -9 grazie a un solido -3 di giornata, restando una lunghezza davanti all’ottimo Federico Maccario, 42° a -8. Lorenzo Scalise, ieri 18° ed unico italiano in grado di cacciare una posizione di peso, è infatti precipitato in 65ma e penultima posizione a -3 dopo un disastroso +5 di giornata, e dietro di lui troviamo proprio un deluso Renato Paratore (-2 complessivo dopo il +2 del round). Guido Migliozzi è invece 53° a -6, appena davanti al toscano Lorenzo Gagli (-5).

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: Federazione Italiana Golf