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Ciclismo
‘La Fagianata’ di Riccardo Magrini: “Nibali ha corso con autorità. Ganna piace alla gente, Pozzovivo mi ha impressionato”
DOVE PUO’ ARRIVARE FILIPPO GANNA?
Filippo Ganna è tutto da scoprire. Col numero che ha fatto oggi può vincere tutto. Va detto che era in una fuga favorevole. Però non pensavo che potesse fare quel numero in salita. Quando è andato via ha fatto la differenza, poi ha tenuto botta con il gruppo degli uomini di classifica che risaliva. La Roubaix l’ha vinta da ragazzo e potrà diventare un obiettivo, anche se quest’anno non può correrla perché è al Giro. Di sicuro potrà vincere anche brevi corse a tappe, come aveva dimostrato anche in Argentina ad inizio anno. Ha grande classe. Per sua fortuna (e sfortuna della squadra) la Ineos ha perso Thomas e quindi è più libero, altrimenti il suo ruolo sarebbe diverso. Oggi la fuga non ha avuto grande spazio, questo aumenta la valenza della sua vittoria.
FILIPPO GANNA, PER PRESTIGIO E CARISMA, SARA’ IL CORRIDORE ITALIANO DI RIFERIMENTO NEL POST-NIBALI?
Con le cronometro che si prospettano, l’obiettivo è vincere 4 tappe. Io oggi mi sono emozionato. E’ chiaro che Ganna è maturato e si può prevedere un futuro bellissimo. Può vincere anche tappe dure con 4000 metri di dislivello come quella odierna.
E’ un ragazzo semplice e umile, ha tutto per trainare il movimento italiano. Durante la tappa si sentiva il tifo della gente, lui ha già spaccato. Quando apre bocca dice cose sensate e piace. Ha una bella cassa di risonanza.
CORSE A TAPPE OFF-LIMITS PER GANNA
Ganna è un po’ troppo pesante rispetto a Wiggins e Thomas che vengono dalla pista ed hanno vinto un Tour, quindi è difficile ipotizzare che possa diventare un corridore da corse a tappe. Però nelle corse a tappe brevi, come la Tirreno-Adriatico, può vincere. Poi può essere da Fiandre o Roubaix.
IL GIRO D’ITALIA E’ MOLTO PIU’ DIVERTENTE DEL TOUR DE FRANCE
Il Giro d’Italia è nettamente più bello come percorso, è duro e più vario. La corsa è più bella, è sempre stato così. E’ la corsa più bella che c’è, a me piace. Poi gli italiani stanno andando bene.
JOAO ALMEIDA TI HA CONVINTO?
Almeida l’ho visto molto bene. Bisogna scoprirlo, è un ragazzo giovane. Da ragazzo ha vinto la Liegi U23, ha fatto piazzamenti importanti e ha delle qualità. Per ora sta correndo con autorevolezza. Nella sua squadra ho visto Masnada molto bene, cercherà di tenere duro: per lui la top10 sarebbe ottima. Il Giro si costruisce giorno dopo giorno. Comunque la salita di Roccaraso sarà un bel banco di prova per il portoghese.
VINCENZO NIBALI PROTAGONISTA
Io ho visto bene Nibali e Fuglsang. Nibali ha corso con autorità, ha fatto la prima selezione. Al traguardo sono arrivati solo 23 corridori. Per me una botta a Roccaraso proverà a darla, anche la tappa della Nove Colli è impegnativa e lì potrà muoversi. E’ in crescita, non credo che attenderà la cronometro. Per me sarà un duello Nibali-Fuglsang: il danese ha l’incognita della terza settimana, mentre Vincenzo di solito viene fuori alla distanza.
IL SOGNO DI DOMENICO POZZOVIVO
Pozzovivo oggi ha fatto uno scatto che mi ha impressionato. Per me conosceva quella strada, perché in discesa è andato anche a rischiare in alcune curve. E’ un duro ed è sempre lì. Kelderman e Kruijswijk sono pericolosi sulla strada verso il podio.
ATTENZIONE A PELLO BILBAO
Bilbao zitto zitto va bene anche a cronometro, è campione nazionale. Non lo vedi mai, ma se non prende la giornata storta poi ce l’hai tra i piedi. E’ una mina vagante. Degli uomini di classifica rimasti, escluso Almeida, a cronometro è quello che va più forte.
TANTI NOMI POCO ATTESI NELLE PRIME POSIZIONI
Vanhoucke non penso che farà niente, non credo che tenga le tre settimane. Konrad anche in passato è sempre stato lì, così come Majka. Ma non è che siano determinanti. Kelderman, Fuglsang, Bilbao e Kruijswijk si giocheranno il Giro con i nostri Nibali e Pozzovivo.
DOMANI L’AGOGNATA PRIMA VITTORIA PER PETER SAGAN?
Domani sarà una tappa che arriva un po’ in salita a Matera, è abbastanza dura. Vedo Matthews favorito, più di Sagan. Ballerini dipende da quanto lo faranno lavorare per la maglia rosa. Sempre ammesso che non arrivi la fuga. Oggi è già la seconda fuga ad essere andata in porto. Non c’è nessuna squadra che prenda la situazione in mano, anche se domani penso che la Sunweb voglia tenere la corsa chiusa per andare a giocarsi la volata con Matthews.
LE PUNTATE PRECEDENTI
Puntata zero: presentazione del Giro d’Italia
Prima puntata: “Questo Giro parla già inglese. Nibali nella norma, deluso da Fuglsang”
Quarta puntata: “Vincenzo Nibali dovrà stare attento alle imboscate”
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