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Liegi-Bastogne-Liegi 2020: Julian Alaphilippe ed una serie di errori. Prima lo scarto in volata, poi l’esultanza anticipata

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Ad una settimana dal sogno, una domenica da incubo per Julian Alaphilippe. Il transalpino ha vestito per la prima volta la maglia iridata dopo il trionfo arrivato ad Imola e sembrava esser pronto a trovare un’altra perla. Delusione invece in terra belga per il capitano della Deceuninck Quick-Step che, quando sembrava esser pronto ad aggiudicarsi la Liegi-Bastogne-Liegi 2020, ha messo in fila una serie di errori che lo hanno relegato in quinta piazza. 

La situazione si era messa in modo perfetto per il francese che era riuscito ad animare la corsa con l’attacco giusto sulla Côte de la Roche-aux-Faucons, l’ultima salita della Doyenne. Un drappello di quattro uomini portato via da Alaphilippe: oltre a lui rivali di qualità del calibro di Marc Hirschi, Tadej Pogacar e Primoz Roglic. Accordo totale e traguardo di Liegi che è arrivato velocemente, con uno sprint ristretto a decretare il vincitore. Partendo da favorito il transalpino si è fatto trovare pronto a lanciare la volata, ma quando sembrava avviato verso la vittoria ha sbagliato tutto il possibile.

Prima un nettissimo scarto sulla sinistra, a danneggiare Hirschi, che a sua volta ha fermato la corsa di Pogacar. Poi, quando il campione iridato stava per attraversare la linea del traguardo, ha preferito esultare con metri di anticipo, alzando le braccia al cielo e smettendo di pedalare. Un errore gravissimo che ha favorito un Roglic rimontante: il campione sloveno con il colpo di reni ha beffato proprio al photofinish il francese. Un amaro in bocca rimasto per poco, visto che successivamente è arrivato il declassamento fino alla quinta piazza da parte della giuria.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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