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MotoGP, GP Aragon 2020: Ducati in difficoltà, Andrea Dovizioso chiamato a una rimonta. E il Mondiale..

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Se a Le Mans era intervenuta la pioggia, caduta poco prima del via della gara, a salvare il fine settimana di Le Mans per la Ducati, anche il fine settimana del Gran Premio di Aragon 2020 della MotoGP prende il via con tanti dubbi e incertezze per la scuderia di Borgo Panigale. I problemi sono i consueti per il team tinto di rosso, ovvero la difficoltà a mandare in temperatura le gomme Michelin e una aderenza che proprio non c’è sull’asfalto così freddo.

Il tracciato di Alcaniz, con il suo scarso grip e le basse temperature presenti, sembra davvero un rompicapo senza soluzione per i portacolori del team emiliano. Nella giornata di ieri, infatti, il migliore del team di Borgo Panigale è risultato Johann Zarco (Reale Avintia) undicesimo nel complessivo a 1.135 dal record di Maverick Vinales (1:47.771). Alle sue spalle addirittura il suo vicino di box Tito Rabat, prima di Andrea Dovizioso (tredicesimo a 1.244), quindi Jack Miller (quattordicesimo a 1.255 con la moto del team Pramac), Danilo Petrucci (quindicesimo a 1.336) ed infine Francesco “Pecco” Bagnaia (diciannovesimo a 1.717 con la moto del team Pramac). Nonostante il lungo rettilineo del T4 la Ducati altrove perde troppo tempo e in vista delle qualifiche dovrà compiere non uno, ma molti più passi in avanti, con una piccola mano dal sole che potrebbe scaldare leggermente l’asfalto.

Per Andrea Dovizioso, dunque, si annuncia un altro fine settimana complicato. Innanzitutto domattina nella FP3 (che inizierà con mezzora di ritardo per vedere temperature più alte) dovrà issarsi fino alla top10 per evitare la Q1 in qualifica, e già questo di per sé non sarà facile, quindi dovrà estrarre il massimo dalla sua GP20 in vista di una qualifica che, ancora una volta, risulterà decisiva in vista della gara. Purtroppo il pilota forlivese non riesce proprio a portare la sua moto nella propria direzione ed i problemi rimangono quelli di inizio anno. In questo modo non è certo pensabile di poter lottare per il titolo, ma la classifica rimane aperta. I punti di distacco dalla vetta sono solamente 18, ma con una Ducati così difficoltosa da gestire non è facile puntare al grande sogno. Questo weekend, e il prossimo, sempre al MotorLand potrebbero già essere decisivi per il futuro di “Desmo Dovi”. Ora o mai più per Andrea Dovizioso!

 

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Foto: Hazrin CRIC / Shutterstock.com

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