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Pagelle Midtjylland-Atalanta 0-4, voti Champions League 2020-2021: Zapata è una forza della natura, tutta la Dea incanta!

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Torna la UEFA Champions League! Dopo la prima partecipazione nella sua storia nello scorso anno, l’Atalanta partecipa anche all’edizione 2020-2021: la squadra di Giampiero Gasperini fa il suo esordio alla MCH Arena di Herning contro il Midtjylland. La Dea brilla in Danimarca vincendo per 4-0 grazie ai gol di Duvan Zapata, del Papu Gomez, Luis Muriel e del neo arrivato Aleksei Miranchuk. Tante belle notizie per Giampiero Gasperini che si prende la vetta del girone D incantando ancora e l’allenatore ex Genoa gongola perché Josip Ilicic è tornato e si riprende i nerazzurri! Dopo il ko pesante del San Paolo contro il Napoli, l’Atalanta si riprende ed è protagonista nell’Europa che conta.

PAGELLE MIDTJYLLAND-ATALANTA

Atalanta (3-4-1-2)

Marco Sportiello 6,5: l’estremo difensore bergamasco fa buona guardia sulle poche chance danesi ma si supera sul tiro affilato di Dreyer nel primo tempo.

Rafael Toloi 6,5: l’ex Roma mette le toppe quando il compagno di reparto sbaglia, soprattutto sulla diagonale di destra. Il brasiliano continua a disputare ottime uscite.

Cristian Romero 6: il giocatore ex Juventus, dopo l’uscita al San Paolo non eccezionale, continua a soffrire in velocità le sgroppate avversarie. L’argentino però in attacco aiuta: suo l’assist dell’1-0. (dal 86′ José Palomino SV)

Berat Djimsiti 6,5: normale amministrazione del difensore da sinistra in un zona di campo ben alimentata da Gosens: forte il legame tra lui e il tedesco sull’out di sinistra.

Hans Hateboer 6,5: meno in spinta del laterale di sinistra, l’olandese sussiste i compagni in attacco con le sgroppate sulla destra assistendo in particolar modo Muriel con continui scambi sull’out di destra.

Marten de Roon 6,5: come il compagno di reparto, è una spina nel fianco degli avversari danesi non dando mai la possibilità di ripartire.

Remo Freuler 7: lo svizzero fa filtro con inserimenti perfetti in avanti. Ottimo momento di forma del #11 dopo i gol in nazionale. Il centrocampista sfiora il poker sfondando la difesa e provando a scartare il portiere ma tira a lato. Nella ripresa l’elvetico fa normale amministrazione nella solida partita danese. (dal 80′ Matteo Pessina: SV)

Robin Gosens 7,5: il tedesco è tra i più attivi tra i suoi: l’esterno sinistro sgroppa sulla fascia creando superiorità numerica continuamente. Si avvicina al gol con il sinistro diagonale in avvio di gara e va vicino al guadagnarsi per due volte nel corso del match.

Alejandro Gomez 7: l’argentino è tra i migliori anche oggi e nel corso della gara cresce tra i giganti scandinavi. Il #10 non trova continuità tra le linee ma dal nulla, come i grandi campioni, si sveglia e piazza il raddoppio con un gol sotto la traversa: nella seconda frazione amministra tra le linee. (dal 68′ Mario Pasalic 6,5: buon ingresso in campo dell’ex Milan che appena entrato sfiora il vantaggio con un inserimento dei suoi.)

Luis Muriel 7: accanto al connazionale danza che è una meraviglia e si avvicina al gol a più riprese con due diagonali con il destro nel primo tempo, arrivato poi nel finale con un tap-in provvidenziale. Nella seconda frazione l’ex Fiorentina prova la doppietta personale ma senza fortuna. (dal 68′ Ilicic 7: anche lo sloveno entra con il piglio giusto e con il mancino  prima accarezza il palo con complicità di Hansen e poi serve l’appoggio per il poker finale.)

Duvan Zapata 8: il colombiano domina in attacco tra i giganti danesi. Il #91 porta a spasso i difensori e con un inserimento da urlo prende il palo che fa tremare gli avversari nel corso del primo tempo. Poi, si scatena come una forza della natura trovando il gol che sblocca la gara, serve il Papu e genera la parata poco precisa di Hansen sul 3-0. Pecca di precisione nei secondi 45′ ma il sudamericano è imprescindibile per la Dea. (dal 80′ Aleksei Miranchuk 7: l’ex Lokomotiv Mosca si presenta con un gol da fermo al limite dell’area per il poker finale. Che bellezza!)

All. Giampiero Gasperini 8: l’ex allenatore del Genoa sfrutta il solito XI che non tradisce. I nerazzurri non hanno soltanto ottimi titolari ma possono contare anche su una panchina di qualità, e se Ilicic continua a riprendersi in questo modo… La Dea incanta e crea calcio, volando in vetta al girone D: dove può arrivare l’Atalanta?

Midtjylland (4-2-3-1)

Hansen 5; Andersson 5,5, Sviatchenko 4,5, Scholz 5, Paulinho 5,5; Onyeka 5 (dal 87′ Kraev SV), Cajuste 5,5 (dal 76′ Madsen SV); Dreyer 6,5, Pione Sisto 6 (dal 87′ Anderson SV), Mabil 5 (dal 76′ Vibe SV); Kaba 5 (dal 60′ Evander 6). All. Priske 5.

Foto: Alfredo Falcone/ LaPresse

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