Seguici su

Senza categoria

Roland Garros 2020: Djokovic e Karolina Pliskova in campo. Berrettini e Paolini, l’Italia che spera

Pubblicato

il

Torna in campo per la sua quinta giornata il Roland Garros, con gli incontri conclusivi dei tabelloni di secondo turno maschile e femminile. Tanti match di interesse, anche se sono soltanto due quelli che riguardano giocatori italiani quest’oggi, in uno sbilanciamento evidente a favore dei giorni dispari di questa settimana.

Fa il suo ritorno in campo Novak Djokovic: il serbo ha ancora un ostacolo decisamente alla portata quale il lituano Ricardas Berankis, cui ha lasciato soltanto cinque game nell’unico precedente giocato agli US Open 2013; in sostanza, almeno per la prima settimana il numero 1 del mondo non dovrebbe poi avere tanti problemi. Diverso il discorso per Stefanos Tsitsipas: il greco, uscito da un complicatissimo primo turno con lo spagnolo Jaume Munar, trova un altro che, pur calato negli ultimi tempi, non è certo da sottovalutare, l’uruguaiano Pablo Cuevas, che ha ad ogni modo battuto tre volte su tre senza perdere mai un set. Dovendo scegliere due match interessanti, possono esserlo quelli tra il russo Andrey Rublev e lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina e tra l’argentino Guido Pella e lo spagnolo Pablo Carreno Busta.

Nel tabellone femminile, invece, ritorna Karolina Pliskova, che apre il programma sul Court Philippe Chatrier con un’ex campionessa di questo Slam, la lettone Jelena Ostapenko. Giocherà anche la sorella Kristyna, benché opposta a un ostacolo per lei complesso quale la spagnola Garbine Muguruza. Da verificare anche le condizioni di Sofia Kenin: l’americana, in difficoltà all’esordio, teoricamente dovrebbe avere meno problemi con la rumena Ana Bogdan. Il match migliore, probabilmente, è stato relegato un po’ lontano, ed è quello tra la bielorussa Aryna Sabalenka e la russa Daria Kasatkina, che forse sta riuscendo a riprendersi quello stato delle cose che le aveva consentito di spingersi fino al numero 10 del mondo nel 2018.

L’Italia schiera il suo miglior pezzo da novanta in questa giornata: è Matteo Berrettini, che sfida il sudafricano Lloyd Harris, con il quale ufficialmente non ci sono precedenti a livello ATP, ma con il quale il romano ricorda bene le partite giocate a livello juniores nel 2014. Harris è un tipo di giocatore che ha caratteristiche non lontane da quelle del numero 1 d’Italia, ma in questo caso “non lontane” vuol dire che fa tutto un po’ meno bene di lui, e di solito in questi casi è il giocatore più forte a farla franca. Per Jasmine Paolini, invece, l’ostacolo Petra Kvitova ha il suo che di particolare. L’azzurra sta giocando bene nelle ultime settimane, ma il vero pallino del gioco in questo caso non l’avrà lei, data la potenza della ceca, peraltro partita piuttosto bene in questo torneo battendo la francese Oceane Dodin. Potrebbe esserci della lotta, ma difficilmente sarà concreta la chance di superamento del turno.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL TENNIS

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità