Roland Garros 2020, Jannik Sinner nella top-20 dei tennisti più giovani nei quarti di finale di uno Slam

Jannik Sinner ha compiuto la sua impresa oggi a Parigi, sede del Roland Garros 2020: battere la testa di serie n.6 Alexander Zverev in quattro set (6-3 6-3 4-6 6-3) non faceva parte dei pronostici della vigilia e per l’azzurrino sono arrivati una serie di primati o di riscontri considerevoli dal punto di vista storico.

Primo su tutti, Jannik è il più giovane italiano a raggiungere i quarti di finale di uno Slam, migliorando il primato di Cristiano Caratti all’Australian Open 1991 (quasi 21 anni). Inoltre, il tennista del Bel Paese va a legarsi a due mostri sacri come Rafael Nadal (suo prossimo rivale a Parigi) e Novak Djokovic: l’azzurrino ha ottenuto alla prima partecipazione in questo Slam i quarti come Rafa nel 2005 ed è il più giovane da Nole nel 2006 a raggiungere questo traguardo.

Ciò detto, come riportato da Luca Brancher, Sinner si colloca nella top-20 dei tennisti più giovani ad aver staccato il biglietto per il turno citato in un torneo di questa tipologia. Una classifica guidata dal tedesco Boris Becker che nel 1984 raggiunse i quarti di finale agli Australian Open (17 anni e 11 giorni). Tuttavia, a livello Major, l’altoatesino è il più giovane ad aver centrato questo target dall’australiano Bernard Tomic nel 2011 a Wimbledon.

Inoltre, come riportato dal collega di SuperTennis Giorgio Spalluto, Sinner va a collocarsi anche nella top-20 dei più giovani tennisti nei quarti a Parigi (11° posto). Una graduatoria guidata dall’americano Michael Chang (17 anni e 3 mesi).

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse