Seguici su

Rugby

Rugby, Sei Nazioni 2020: gli scenari dell’ultima giornata e cosa succede in caso di arrivo a pari punti

Pubblicato

il

Sarà un Super Saturday indimenticabile quello che andrà in scena il 31 ottobre, quando in Europa si concluderà il Guinness Sei Nazioni 2020, il più lungo della storia, con il recupero della quinta ed ultima giornata del torneo interrotto lo scorso marzo per l’esplodere dell’emergenza Covid-19. A giocarsi il titolo sono ben tre squadre: Irlanda, Inghilterra e Francia. Vediamo cosa potrebbe succedere.

La classifica, infatti, vede l’Irlanda, dopo il successo contro l’Italia, prima con 14 punti (+38 nella differenza punti segnati), seguita dall’Inghilterra con 13 (+15) e dalla Francia, anch’essa a 13 (+13). Fuori dai giochi la Scozia, ferma a 10 punti, il Galles con 7 e l’Italia, al palo, con zero. Sabato si inizierà con Galles-Scozia, unico match che non influirà sulla vittoria finale, per poi avere Italia-Inghilterra e Francia-Irlanda. La prima certezza, dunque, è che bisognerà aspettare il triplo fischio di Parigi per sapere chi avrà conquistato il Sei Nazioni 2020.

L’unica squadra che può vincere il titolo senza dover guardare agli altri risultati è l’Irlanda. Se i ragazzi di Andy Farrell dovessero superare la Francia conquistando il bonus offensivo (cioè segnando almeno 4 mete), allora salirebbero a 19 punti, irraggiungibili da tutte le altre squadre. Vediamo ogni altra opzione.

L’Inghilterra batte l’Italia senza bonus. In questo caso all’Irlanda basta vincere per essere campione (18 punti vs 17), mentre dovesse vincere la Francia allora le opzioni sarebbero due. Se la Francia vincesse con bonus, allora sarebbe automaticamente campione, dovesse invece anch’essa vincere senza segnare quattro mete andrebbe a pari punti con l’Inghilterra e tutto dipenderebbe dalla differenza punti. Con l’Inghilterra attualmente in vantaggio di soli 2 punti, quindi, ogni meta, ogni piazzato o trasformazione sarà decisiva.

L’Inghilterra batte l’Italia con bonus. In questo caso all’Irlanda serve vincere con bonus per essere sicura del titolo, mentre se dovesse vincere senza bonus impatterebbe in classifica con gli inglesi. La differenza punti attualmente premia Sexton e compagni con un +23 rispetto agli avversari. Un vantaggio notevole, e questo obbliga la squadra di Eddie Jones a vincere con un ampio vantaggio sull’Italia per ribaltare la situazione. Insomma, l’Inghilterra deve battere con almeno 25 punti l’Italia per rientrare nei giochi e a quel punto il titolo verrebbe assegnato punto a punto nella sfida a distanza tra le due squadre.

Vince la Francia. Ai Bleus servirebbe una vittoria con bonus per raggiungere l’Inghilterra a quota 18 punti. E a quel punto, come prima, tutto dipenderebbe dalla differenza punti. Come detto, con l’Inghilterra attualmente in vantaggio di soli 2 punti, ogni meta, ogni piazzato o trasformazione sarà decisiva. Se l’Inghilterra pareggiasse o perdesse sarebbe fuori dai giochi, con Francia-Irlanda decisiva, mentre se pareggiassero Francia ed Irlanda all’Inghilterra basterebbe vincere per essere campione. In caso di due pareggi (ipotesi assai remota) l’Irlanda sarebbe campione, vista la differenza punti, e visto che, anche in caso di bonus per Francia o Inghilterra, le due squadre al massimo raggiungerebbero gli irlandesi in classifica.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI RUGBY

duccio.fumero@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità