Sci Alpino
Sci alpino, i favoriti per la Coppa del Mondo maschile: Kilde difende la corona, ma è duello Kristoffersen-Pinturault
La Coppa del Mondo di sci alpino riapre i battenti questo fine settimana. L’antipasto stagionale sarà come sempre a Soelden, dove il ghiacciaio del Rettenbach ospita due giganti. La domenica si tiene la gara maschile e sarà il primo faccia a faccia tra Alexis Pinturault ed Henrik Kristoffersen, i due principali indiziati per la conquista della sfera di cristallo generale.
Una coppa finita nelle mani di Aleksander Aamodt Kilde nella passata stagione, con il norvegese bravissimo a sfruttare i numerosi passi falsi dei due avversari. Un successo probabilmente arrivato grazie anche alle gare cancellate per la pandemia, con Pinturault, soprattutto, danneggiato dalla cancellazione del weekend di Kranjska Gora e poi anche delle finali di Cortina.
Il norvegese, però, si presenta ai nastri di partenza da campione in carica e punta a confermarsi anche in questa stagione, sfruttando la sua ottima polivalenza. Non ci saranno le combinate e dunque Kilde dovrà ottenere numerosi punti in gigante, per poi eccellere al massimo nelle prove veloci. Proprio in questa specialità il norvegese ha fatto ampi progressi lo scorso anno ed anche in questa stagione le ambizioni del 28enne di Bærum passano proprio dal gigante.
Come detto, però, il vero duello sarà tra Alexis Pinturault ed Henrik Kristoffersen. Il calendario di gare agevola il francese ed il norvegese, vista la presenza di più gare tecniche che veloci. Pinturault sembra avere più carte da giocarsi rispetto al rivale, visto che può ottenere punti anche in discesa e soprattutto in SuperG. Gare veloci che restano ancora un tabù per Kristoffersen, che dovrà cominciare a cimentarsi anche in queste prove per aumentare le sue possibilità di conquista della coppa.
Senza velocità, Kristoffersen non può permettersi passi falsi tra slalom e gigante e dovrà evitare i passaggi a vuoto vissuti la stagione scorsa. Pinturault, invece, può anche concedersi qualche jolly, essendo più polivalente del rivale, ma soprattutto il francese dovrà essere bravo a gestire la pressione dell’essere favorito, cosa che non gli è riuscita nella stagione scorsa.
C’è poi un sogno azzurro ed è quello di Dominik Paris. Sull’altoatesino pende sicuramente il dubbio della sua condizione fisica dopo il grave infortunio al ginocchio. Certamente il velocista italiano ha un handicap nelle discipline tecniche, con il solo gigante che potrebbe diventare, anche se con molta fatica, una specialità dove ottenere qualche punto. Ovvio che tutto il discorso passa dal rendimento in discesa e superG, con Paris obbligato ad imporsi in entrambe le classifiche di specialità.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI SCI ALPINO
andrea.ziglio@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse