Tennis, Marco Cecchinato: “Sono contentissimo e domani voglio giocarmi al meglio la finale”

Marco Cecchinato si regala la finale a Santa Margherita di Pula, in Sardegna (Italia). Il siciliano batte il serbo Danilo Petrovic per 6-1 6-0, sfruttando anche le non perfette condizioni fisiche del tennista serbo, e vola nell’atto conclusivo, quarto nella sua carriera. Dopo le finali vinte a Budapest, Umago (2018) e Buenos Aires (2019), l’azzurro va a caccia del quarto centro nel suo percorso agonistico, affrontando l’altro balcanico Laslo Djere, che ha avuto la meglio nei confronti del classe 2002 Lorenzo Musetti, costretto al ritiro nel terzo set per un problema al gomito. Djere incontrato in due circostanze da Marco e due vittorie per l’azzurro (l’ultima nei quarti di finale a Umago).

“I lucky loser sono sempre pericolosi. Secondo me la cosa più importante è stata non sottovalutare un avversario pericoloso con un ottimo servizio. Avevo tanta voglia di vincere oggi, per sentire le emozioni che mi mancavano da un po’ di giocare una finale. Sono veramente felice, ero venuto qui fuori dai 100, l’obiettivo era ritornarci e adesso abbiamo raggiunto anche un’altra finale. Era da febbraio 2019, sembra passata un’eternità e invece è solo un anno e mezzo. Sono stato molto attento, perfetto alla risposta perché non è facile giocare con uno che serve bene, non ti dà ritmo, pochi scambi. Sono entrato bene in campo, domani ci godiamo questa finale. Ho giocato con Djere a Umago quando ho vinto il torneo, ci alleniamo tante volte insieme durante i tornei quindi ci conosciamo. Sarà un match difficile“, le dichiarazioni a caldo di Cecchinato.

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Foto: LaPresse