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Tennis, Novak Djokovic: “Io, Federer e Nadal siamo stati dati per finiti troppe volte! Voglio ancora i record”

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Novak Djokovic prova a rimboccarsi le maniche dopo la sconfitta, davvero netta, nella finale del Roland Garros 2020. Rafa Nadal lo ha superato in tre set e ha dimostrato ancora una volta che a Parigi il padrone è, e sarà, sempre lui, ma il fatto che lo spagnolo abbia raggiunto i 20 titoli del Grande Slam alla pari di Roger Federer, ha fatto versare fiumi di inchiostro su questo dualismo che sta segnando un’era incredibile della storia del tennis.

“Mi chiedono se dopo questa sconfitta sia diventato impossibile superare Roger e Rafa nella classifica dei giocatori più vincenti nei tornei Major. La mia risposta è netta: se pensassi che sia troppo tardi, chiuderei già oggi la mia carriera – le sue parole riportate da TennisWorldItalia.com – Non penso proprio che il tempo si sia concluso per me. Continuerò a giocare finché avrò benzina nelle gambe ed amore nei confronti di questo sport. Una sconfitta, anche in una finale dello Slam, non può certo destabilizzarmi. Non permetto a speculazioni simili di infastidirmi, ho sviluppato una scorza dura”.

Il numero uno del mondo prosegue nella sua analisi. “Io, Nadal, e soprattutto Federer, siamo stati dati troppe volte per finiti. Le persone parlano con grande facilità del nostro ritiro, ma noi continuiamo e dimostriamo che siamo i migliori al mondo nonostante tutta la pressione che abbiamo sulle spalle. Il mio desiderio è restare al vertice. Amo questo sport. I miei obiettivi professionali restano gli stessi: essere il tennista con il maggior numero di settimane trascorse al primo posto e con il maggior numero di Slam vinti. Se riuscirò a raggiungere il primo traguardo, cosa che spero di fare entro il prossimo anno, mi concentrerò principalmente sui tornei del Grande Slam” .

 

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Foto: Lapresse

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