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Ciclismo

Vuelta a España 2020, le pagelle della prima tappa: stoccata meravigliosa di Roglic, ma Carapaz c’è

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Primoz Roglic inizia la Vuelta a España 2020 nel migliore dei modi. Il campione sloveno conquista tappa e maglia ad Arrate, sullo storico arrivo del Giro dei Paesi Baschi. La frazione inaugurale di quest’edizione del grande giro spagnolo si è rivelata veramente durissima e diversi potenziali uomini di classifica hanno subito distacchi importanti. Di seguito andiamo a dare i voti ai protagonisti di giornata con le nostre pagelle.

LE PAGELLE DELLA PRIMA TAPPA DELLA VUELTA 2020

PRIMOZ ROGLIC (TEAM JUMBO-VISMA) VOTO 9 Lascia sfogare i rivali sulla salita che porta ad Arrate e sfrutta il lavoro di Kuss. Al momento giusto, però, piazza la stoccata vincente. Tappa e maglia, non poteva desiderare inizio migliore

RICHARD CARAPAZ (TEAM INEOS) VOTO 8 In salita sembra il più forte, ma nel finale, quando spiana, si fa scappare Roglic. Chiude comunque al secondo posto destando sensazioni eccellenti.

SEPP KUSS (TEAM JUMBO-VISMA) VOTO 8 Il più forte tra i gregari di Roglic, prova a scattare in prima persona, ma gli uomini di classifica rispondono sempre e, allora, scorta il capitano fino a quando questi non mette tutti in fila con un colpo di sciabola.

DANIEL MARTIN (ISRAEL START-UP NATION) VOTO 7,5 Come si era visto durante le classiche delle Ardenne, l’irlandese sta bene e la sua condizione è in crescita. Coglie il terzo posto su un arrivo che conosce molto bene.

ESTEBAN CHAVES (MITCHELTON-SCOTT) VOTO 7,5 Il colombiano è pimpante come sovente è capitato nella prima settimana dei grandi giri da lui disputati negli ultimi anni. Viene da chiedersi, però, se riuscirà a tenere fino alla fine.

FELIX GROSSSCHARTNER (BORA-HANSGROHE) VOTO 8 L’austriaco è la grande sorpresa di giornata. Risponde agli scatti dei migliori e chiude al quinto posto. Chi se lo sarebbe immaginato così forte?

ENRIC MAS (MOVISTAR) VOTO 7,5 Molto pimpante in salita, poi nel finale non ha chance con corridori più esplosivi di lui, ma conclude comunque nel gruppetto alle spalle di Roglic. Sembra avere le gambe per contendere la vittoria finale allo stesso Primoz e Carapaz.

HUGH CARTHY (EF PRO CYCLING) VOTO 7,5 Prova ad anticipare gli altri uomini di classifica, ma la sua azione viene tamponata e nel finale prende un buco di tre secondi. Ad ogni modo, sicuramente ha destato buone sensazioni.

ANDREA BAGIOLI (DECEUNINCK-QUICK STEP) VOTO 7 Vince la volata per il decimo posto mettendosi dietro Valverde. Bella prova in una tappa adatta alle sue caratteristiche.

DAVIDE FORMOLO (UAE TEAM EMIRATES) VOTO 5,5 Sembra molto fiducioso ad inizio salita, ma si stacca dai migliori e conclude la frazione nel plotoncino che perde 51″ da Roglic. Su un arrivo di questo tipo poteva fare di più.

ALEJANDRO VALVERDE (MOVISTAR) E TOM DUMOULIN (JUMBO-VISMA) VOTO 5 Perdono 51″ dai migliori e, soprattutto, vengono pesantemente staccati dai compagni Mas e Roglic che, verosimilmente, si sono presi oggi i gradi di capitano nelle rispettive squadre.

ALEXANDER VLASOV (ASTANA) VOTO 4 In salita crolla e perde 4’30”. Forse risente ancora dei problemi avuti al Giro. Ad ogni modo, i suoi sogni di far classifica sono già svaniti.

CHRIS FROOME (INEOS) S.V. Si stacca prima dell’ultima salita di giornata e perde undici minuti da Roglic. Infierire non sarebbe corretto nei confronti di un atleta che dopo l’infortunio patito l’anno scorso non riesce più a tornare sui suoi standard.

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luca.saugo@oasport.it

Twitter: @LucaSaugo

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Foto: LaPresse

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