Ciclismo

Vuelta a España 2020: Tim Wellens si impone nella quinta tappa, Roglic in maglia rossa

Pubblicato

il

Arriva per la prima volta la fuga al traguardo nella Vuelta a España 2020. Quinta tappa percorsa a velocità altissime con 184,4 chilometri da Huesca a Sabiñanigo. Ad imporsi alla fine è stato uno spettacolare Tim Wellens, grande protagonista di giornata e fautore dell’attacco giusto. Resta senza problemi in vetta alla classifica generale con la Maglia Rossa Primoz Roglic (Jumbo Visma) che incrementa ancora.

Una prima ora di gara percorsa a velocità folli: oltre 50 km/h di media. Scatti e controscatti, tantissimi corridori hanno provato ad andare all’attacco, ma il gruppo è rimasto sempre compatto. In 14 sono riusciti ad evadere: Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), Mattia Cattaneo (Deceuninck-Quick Step), Rui Costa (UAE Team Emirates), Robert Power, Michael Storer e Martin Salmon (Sunweb), Omar Fraile (Astana), Romain Seigle (Groupama-FDJ), Will Barta (CCC Team), Stan Dewulf (Lotto Soudal), Guillaume Martin e Fernando Barcelo (Cofidis) e Pim Ligthart (Total Direct Energie), ma il plotone in un secondo momento è andato a chiudere.

In un secondo momento si è scatenato il grande favorito di giornata: Tim Wellens (Lotto Soudal). Il belga in ogni modo ha cercato l’attacco giusto ed è riuscito a formarlo, trascinandosi dietro Thymen Arensman (Sunweb) e Guillaume Martin (Cofidis). Al loro inseguimento Sepp Kuss (Jumbo Visma), Andrea Bagioli (Deceuninck Quick Step), Ivo Olivera (UAE Team Emirates), Mark Donovan (Sunweb) e Matteo Badilatti (Israel Start Up Nation), che non sono riusciti però a rientrare e sono stati raggiunti dal gruppo.

I tre davanti hanno resistito alla rimonta del plotone e sono andati a giocarsi il successo: Arensman ha provato ad anticipare all’ultimo chilometro, ma Wellens non ha avuto problemi a raggiungerlo e a regolare i due rivali in volata. Seconda piazza per Martin. Gruppo che è giunto a circa 2′ dalla vetta, da segnalare una caduta sul finale per Dan Martin (ovviamente con il tempo neutralizzato). Primoz Roglic è andato a regolare il plotone con uno sprint devastante: lo sloveno ha guadagnato ancora una manciata di secondi su tutti i rivali.

[sc name=”banner-article”]

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto:By <a href=”//commons.wikimedia.org/wiki/User:G%C3%A9rald_Garitan” title=”User:Gérald Garitan”>G.Garitan</a> – <span class=”int-own-work” lang=”en”>Own work</span>, CC BY-SA 4.0, Link

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version