Senza categoria
Australian Open 2021 a rischio? I tennisti non potranno andare in Australia fino a Capodanno. Poi la quarantena…
Nuvole minacciose sul regolare svolgimento degli Australian Open 2021, primo Slam della stagione di tennis in programma da lunedì 18 gennaio a domenica 31 gennaio. I tennisti, infatti, non potranno entrare in Australia fino all’inizio di gennaio a causa di una restrizione imposta dal Governo dello Stato di Victoria (quello con capitale Melbourne, sede del torneo). Il nuovo dispositivo prevede, infatti, che i giocatori non possano sbarcare nella terra dei canguri a metà dicembre, come invece avevano previsto. Se potranno farlo soltanto a partire da Capodanno, significa che le due settimane obbligatorie di quarantena andranno a sovrapporsi ai tornei che anticipano gli Australian Open e dunque appare improbabile che si disputi lo Slam senza competizioni nelle gambe. Arriverà un posticipo di un paio di settimane dello Slam o si arriverà alla drastica decisione di una cancellazione?
L’amministratore delegato di Tennis Australia e direttore dello Slam, Craig Tiley, aveva descritto un paio di giorni fa la “bolla di Melbourne” in cui si sarebbero disputati gli altri cinque tornei fra ATP, WTA (tra cui anche la ATP Cup) prima degli Australian Open. Ora, però, non ci sono più certezze. “Tutto è in una sorta di limbo al momento”, spiega Paul Annacone, in contatto con Tiley, a Tennis Channel. “Quando è coinvolto il Governo, devi rilassarti e cercare di lavorarci insieme, che è esattamente ciò che Tennis Australia sta cercando di fare, capire cosa può essere fatto, quando, perché e come. Il Governo è estremamente prudente, come del resto deve essere. Nella Victoria, il tasso giornaliero di contagio dall’inizio di novembre è zero e non vogliono metterlo a rischio”.
Al momento non ci sono certezze, ma la situazione è tutt’altro che rosea e non sarà semplice organizzare gli Australian Open in questo modo. I tennisti passeranno dunque il periodo natalizio a casa e a inizio 2021 prenderanno l’aereo per andare a Melbourne, sperando che non ci siano ulteriori novità nelle prossime settimane che li obbligono a posticipare ulteriormente la partenza.
[sc name=”banner-article”]
LA NOSTRA STORIA
OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.
stefano.villa@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: © e-motion/Bildagentur Zolles KG/Christian Hofer