Autocertificazione Zona rossa: sarà necessaria per gli spostamenti. Torna il modello del primo lockdown
Il Premier Giuseppe Conte ha firmato nella tarda notte il nuovo Dpcm che istituisce un regime di chiusure differenziate a seconda della fascia di rischio contagio Coronavirus alla quale appartiene ogni Regione. La fascia rossa dovrebbe comprendere Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Calabria e Alto Adige. Servirà l’autocertificazione per uscire di casa in zona rossa, proprio come era già capitato a marzo e aprile. Le ragioni dello spostamento sono le consuete: “Necessità, lavoro, studio, salute“.
I residenti in una Regione in fascia rossa non possono uscire dal loro Comune di residenza. Ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati è vietato all’interno del territorio, salvo che per “comprovate esigenze di lavoro, studio, salute”. Non si può inoltre entrare o uscire da una Regione in zona rossa se non per “comprovate esigenze” dunque per “motivi di lavoro, salute ed emergenze”. Resteranno aperti negozi di alimentari, farmacie/parafarmacie, tabaccai, edicole, parrucchieri ed estetisti, mentre dovranno chiudere cinema, teatri, musei, piscine, palestre, sale gioco, centri scommesse, parchi tematici. Ristoranti e bar chiusi, ma potranno attivare il servizio da asporto e domicilio.
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erik.nicolaysen@oasport.it
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Foto: Lapresse