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Basket femminile, Giorgia Sottana e l’amara lettera dopo l’esclusione dalle convocazioni dell’Italia per la bolla di Riga

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Il suono è quello di un rumore che sale e si alza altissimo. Quel rumore che è arrivato nell’attimo esatto nel quale sono state diramate le convocazioni per le qualificazioni ai prossimi Europei, con l’Italia impegnata nella bolla di Riga con Romania e Repubblica Ceca. Quel rumore ha il volto e il nome di Giorgia Sottana, lasciata tra lo stupore di tantissimi all’interno delle riserve a casa.

L’amarezza di una delle giocatrici simbolo degli ultimi dieci anni abbondanti di Nazionale è affidata a una lettera su quello stesso 4FourAM dal quale ha lanciato tanti dei suoi progetti e molte delle sue battaglie personali, in cui fa emergere tutto il proprio disappunto e lascia aperte tante questioni.

Cita “My Champion” degli Alter Bridge, e con l’emozione trasportata dalle parole cantate da Myles Kennedy, e scrive: “Non so come ci hanno portate a questo punto, e come senza neanche accorgemene ti hanno allontanata e non posso più toccarti: se vuoi delle spiegazioni non chiedermele, se vuoi delle ragioni non pretenderle da me – io non le so“. Il suo riferimento, con “ci”, è al suo rapporto con la maglia azzurra, quello che fin dagli Europei del 2007 in cui irruppe di forza sulla scena internazionale ha mostrato il suo talento, unito alle doti caratteriali che ne hanno contraddistinto la parabola.

140 presenze, 1376 punti: questo il ruolino di marcia della trevigiana in azzurro, con cinque Europei disputati e il ruolo di Capitana del gruppo nelle ultime annate, oltre a tanti allenatori che l’hanno vissuta, da Gianni Lambruschi che l’ha lanciata fino ad Andrea Capobianco nelle sue due tornate sulla panchina della Nazionale. Un legame azzurro sottolineato da un altro passo della lettera: “Ti chiedo scusa se a volte mi sono spinta al limite, ma io ci credevo -e credo- davvero che tu meritassi di più: molto di più. Credimi, ci ho provato con tutto quello che potevo e avevo. Lo sai”.

La lettera sta già facendo il giro dell’Italia del basket femminile, con numerosissime dimostrazioni d’affetto lanciate dall’ambiente, anche da chi, come Samantha Ostarello e Olbis Andrè, quella convocazione per le partite del 13 e 15 novembre l’ha ricevuta. Quel che è certo è che della vicenda legata a Giorgia Sottana si parlerà ancora, e non poco.

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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