Basket
Basket femminile, Serie A1 2020-2021: Venezia batte Schio nel big match della 7a giornata, ok Bologna e Campobasso
Una settima giornata del tutto in formato ridotto, con tre sole partite tutte di sabato a causa dei vari rinvii provocati dalle positività al Covid-19 in massa in diverse squadre, ha comunque la sua pietra miliare: il big match Venezia-Schio. Ed è quello che porta la Reyer da sola in testa alla classifica, con Schio che viene così raggiunta al secondo posto dalla Virtus Bologna.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-USE SCOTTI ROSA EMPOLI 83-76 (16-14, 41-34, 61-48)
Arriva la sesta vittoria consecutiva per la Virtus, che batte Empoli (cui non basta una mostruosa Erin Mathias da 19 punti e 20 rimbalzi) in modo convincente e dimostra una volta di più il merito nel trovarsi nelle zone alte della classifica. I primi minuti sono del trio Ravelli-Mathias-Smalls, che portano l’USE Scotti sul +6 (2-8), ma nella seconda metà del quarto arriva la reazione virtussina, guidata dall’esperienza di Tava, i cui sette punti di fila contribuiscono al 16-14 dopo 10 minuti. Le ali di Begic cercano di dare alle padrone di casa la prima fuga, respinta per buona misura da Baldelli, prima del 7-0 ancora di Begic e Williams prima dell’intervallo. Al ritorno in campo anche Barberis entra in ritmo, dando alla Virtus il +2 (52-40), vantaggio che si dilata fino al 57-43. Empoli non demorde, la coppia Smalls-Baldelli il suo lo fa e bene, ma è solo nel finale che, tardivamente, arriva il riavvicinamento con Ravelli e Mathias. Finisce 83-76 con un contributo solido anche di Battisodo, che arriva quasi silenziosamente in doppia cifra con tante piccole cose importanti.
TOP SCORER
BOLOGNA – Williams 19, Begic 17, Battisodo 12
EMPOLI – Mathias 19, Smalls 16, Baldelli 13
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO-PF BRONI 93 65-57 (24-14, 34-32, 54-50)
Sorrisi ampi in casa Campobasso, con il successo nei confronti di Broni propiziato da una Samantha Ostarello da spettacolo, con 17 punti e 18 rimbalzi. Il gruppo italiano di Broni, nel primo quarto, regge fin quando può, poi un gran momento della coppia Marangoni-Gorini porta la Magnolia sul +10 a fine primo quarto. Le ospiti, con un gran lavoro di Madera e Togliani, ritornano a contatto, e anche Orazzo mette il suo mattoncino in quello che diventa il -2 all’intervallo. Al rientro in campo è di nuovo Gorini a fare la voce grossa e a iniziare un parziale di 14-0 cui contribuiscono Ostarello e Bove. Broni torna a segnare dopo quattro minuti e mezzo, ma si ritrova a dover scalare una montagna: l’impresa pare possibile a fine terzo periodo, con la volontà di Madera e Orazzo e la tripla di Castello (54-50). Ianezic segna da tre per il -1, Madera firma il sorpasso sul 56-57 a 4’41” dal termine, ma da lì le ospiti non segnano più: ci pensa Ostarello a condurre Campobasso alla vittoria.
TOP SCORER
CAMPOBASSO – Ostarello 17, Gorini 15, Marangoni 9
BRONI – Madera 17, Orazzo 15, Ianezic e Parmesani 7
UMANA REYER VENEZIA-FAMILA WUBER SCHIO 82-74 (24-20, 47-34, 63-57)
Le prime fasi di partita fanno vedere una Reyer molto incentrata sui punti di Yvonne Anderson, mentre Schio risponde colpo su colpo con tutte le sue big (compresa Sottana, in campo nonostante i postumi del dopo-Bologna) e trova nelle due triple di Cloud lo slancio per il 7-13. La Reyer reagisce, Petronyte se la carica sulle spalle e la riporta in parità (15-15), prima della tripla di Bestagno del 21-18 e del buzzer beater, sempre da tre, di Natali per il 24-20 dopo dieci minuti. Venezia, convinta e con una Fagbenle in più, scappa sul 30-20, un vantaggio che si riduce per iniziativa di Achonwa fino al 34-30, ma che torna prepotentemente ad allargarsi grazie alla coppia Petronyte-Anderson: all’intervallo è 47-34. Schio non demorde, e ancor meno lo fa la coppia Achonwa-Gruda, protagonista del rientro fino al 55-50 della metà del terzo periodo da parte del Famila, che poco dopo diventa anche 56-52. La Reyer torna ad allungare con Petronyte e un lampo di Elisa Penna, ma il ritorno in campo di Francesca Dotto è d’autore, dato che lancia il nuovo assalto scledense con il quale si realizza la parità a quota 63 di Gruda a 8 minuti dal termine. Si arriva a un finale punto a punto, in cui conta molto la parte italiana delle squadre, da una parte Pan e Carangelo, dall’altra Dotto e Sottana. La tripla di Carangelo del 72-69, in particolare, è seguita da un lungo momento di impasse delle due squadre, fino al +5 di Anderson a 2’08” dal termine che da il via all’ultimo, decisivo affondo veneziano, che significa primo posto solitario in classifica.
TOP SCORER
VENEZIA – Anderson 23, Petronyte 18, Carangelo 17
SCHIO – Gruda 20, Sottana 13, Achonwa 12
CLASSIFICA
1 Venezia 14
2 Schio, Bologna 12
4 Ragusa, Sesto San Giovanni, Campobasso, Costa Masnaga, Empoli 6
9 Sassari, Broni, San Martino di Lupari 4
12 Lucca 2
13 Vigarano, Battipaglia 0
Partite giocate: Venezia, Schio, Bologna ed Empoli 7, Campobasso, Costa Masnaga, Broni, San Martino di Lupari e Lucca 6, Sassari e Sesto San Giovanni 5, Ragusa e Vigarano 4.
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federico.rossini@oasport.it
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Credit: Ciamillo