Calcio
Calcio, Champions League 2020-2021: Inter all’ultima chiamata contro il Real Madrid a San Siro
Tutto o niente. Domani, alle ore 21.00, l’Inter di Antonio Conte scenderà sul campo di San Siro per affrontare il Real Madrid nel quarto incontro della Champions League 2020-2021. La Scala del calcio, purtroppo senza pubblico, sarà teatro di una Classica del “Pallone” europeo e mondiale. La Beneamata è chiamata a un vero e proprio dentro o fuori dal momento che attualmente è in ultima posizione a quota 2 punti nel proprio raggruppamento, avendo ottenuto due pareggi e una sconfitta nei primi tre match disputati. Una condizione molto complicata e la compagine meneghina dovrà imporsi per tirarsi fuori dalle sabbie mobili. Nel Gruppo B, infatti, ci sono i tedeschi del Borussia Mönchengladbach a comandare con cinque punti, seguiti dal Real e dallo Shakhtar con quattro e poi appunto l’Inter.
CLASSIFICA GIRONE B – CHAMPIONS LEAGUE 2020-2021
Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DG |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Borussia M’gladbach | 5 | 3 | 1 | 2 | 0 | 10 | 4 | +6 |
Šachtar | 4 | 3 | 1 | 1 | 1 | 3 | 8 | -5 |
Real Madrid | 4 | 3 | 1 | 1 | 1 | 7 | 7 | 0 |
Inter | 2 | 3 | 0 | 2 | 1 | 4 | 5 | -1 |
La formazione di Conte è reduce dall’emozionante successo in rimonta in Serie A contro il Torino per 4-2: sotto 0-2, gli interisti sono riusciti a cambiare lo spartito. Una vittoria di carattere in un match nel quale però si sono confermate le difficoltà a livello difensivo. Tenendo conto del totale dei gol incassati in questo inizio di stagione tra campionato e Champions League, si è arrivati a 18 reti subite e quindi a una media tutt’altro che lusinghiera di 1,64 a partita. Un dato che raffrontato alla media di 0,95 a incontro dell’anno passato, quando l’Inter subì 36 gol in 38 confronti, fa riflettere. Servirà dunque maggior attenzione al cospetto di una squadra con un alto tasso tecnico, capace coi suoi solisti di far male. Altro aspetto da tenere in considerazione è che l’ultima vittoria in Champions dell’Inter risale al 27 novembre scorso, quando gli uomini di Conte superarono 3-1 lo Slavia Praga in trasferta. In un quadro del genere, la necessità di centrare i tre punti è impellente.
C’è da dire che i Blancos non arrivano all’appuntamento al meglio delle loro possibilità. Nelle ultime due partite del campionato spagnolo hanno ottenuto un pareggio contro il Villareal e rimediato un pesante ko contro il Valencia (4-1) che ha portato la squadra di Zinedine Zidane a perdere la vetta della classifica, decadendo in quarta piazza a sei punti dalla capolista Real Sociedad. In Champions, la vittoria contro l’Inter nella partita disputata in Spagna ha messo un po’ le cose al loro posto, ma è chiaro che le Merengues devono uscire dal Meazza con un risultato positivo. In caso di sconfitta, infatti, i madrileni si troverebbero nella spiacevole condizione di dover vincere a ogni costo senza la certezza di qualificarsi alla prossima fase.
Sul fronte formazione, Conte dovrà tener conto degli infortunati Vecino e Sensi, nonché delle assenze di Brozovic, Padelli e di Kolarov per Covid. Pertanto nel 3-4-1-2 interista, la porta di Handanovic dovrebbe essere protetta dal trio formato da Skriniar, de Vrij e da Bastoni. A centrocampo Vidal e Gagliardini potrebbero agire da interni, mentre Barella sarà a trequarti, supportato sulle corsie esterne da Hakimi e da uno tra Young e Perisic. Difficile che il tecnico nerazzurro prenda in considerazione un impiego del danese Eriksen, vero e proprio separato in casa interista. Davanti le due punte dovrebbero essere Lukaku e Lautaro Martinez, con il cileno Sanchez che potrebbe entrare a partita in corso.
Zizou, per la trasferta di Milano, dovrà rinunciare agli infortunati Sergio Ramos, Valverde, Militao e Odriozola, nonché a Casemiro e a Jovic positivi al Coronavirus. In dubbio anche la presenza del francese Benzema per un problema muscolare. Pertanto nel 4-2-3-1 la retroguardia a difesa della porta di Courtois sarà composta da Carvajal, Varane, Nacho e da Mendy; a centrocampo coppia di mediani Modric-Kroos; tris di trequartisti Vinicius-Hazard-Asensio; unico riferimento offensivo Mariano Diaz in caso di indisponibilità del citato Benzema.
Le due squadre si sono affrontate 16 volte nella loro storia in partite ufficiali, con un bilancio di sette vittorie per l’Inter, due pareggi e sette successi per il Real Madrid. L’ultimo confronto risale allo scorso 3 novembre nel match di andata dei gironi di Champions, con il Real che si è imposto per 3-2 grazie alle reti di Benzema, Ramos e Rodrygo alle quali hanno risposto Perisic e Lautaro Martinez per il momentaneo pareggio meneghino.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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