Calcio, Domagoj Vida risultato positivo al Covid-19 nell’intervallo di Turchia-Croazia: la sua presenza dal 1′ desta perplessità

Una situazione anomala quella che è si è verificata nel corso dell’amichevole a Istanbul tra Turchia e Croazia. Il difensore croato Domagoj Vida infatti è risultato positivo al Covid-19 nell’intervallo del confronto, partendo però nell’undici titolare e quindi disputando tranquillamente la prima frazione di gioco.

In un contesto decisamente teso, è arrivato il comunicato della Federcalcio croata (riportato da gazzetta.it): “Dopo che tutti i giocatori e i membri dello staff sono risultati negativi nel test di lunedì in vista della partita con la Turchia, mercoledì mattina è stato effettuato un altro giro di tamponi per la partita con la Svezia. La Federazione ha ricevuto i risultati dei test dopo la mezzanotte ora locale e questi mostrano la positività al Covid di Domagoj Vida. Lo staff medico della nazionale croata ha ricevuto le prime informazioni all’intervallo di un risultato potenzialmente positivo. Questa è una procedura comune e un risultato “sospetto” viene testato nuovamente per confermarlo. Poiché il selezionatore Zlatko Dalić aveva già deciso in quel momento di cambiare Vida, il servizio medico della nazionale ha isolato il calciatore secondo tutte le misure epidemiologiche fino alla conferma dei risultati dei test. Vida, secondo il regolamento, trascorrerà i prossimi giorni in auto isolamento a Istanbul“.

Una situazione che chiaramente fa preoccupare i calciatori in campo e tra questi ve ne sono molti della Serie A italiana: Pasalic (Atalanta), Rog (Cagliari), Badelj (Genoa), Brozovic e Perisic (Inter) e Kalinic (Verona). Nella Turchia, Demiral (Juve) e Calhanoglu (Milan). Da capire, a questo punto, se ci saranno delle conseguenze, tenuto conto dell’alta contagiosità del famigerato Coronavirus.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse