Calcio, tamponi negativi per i giocatori della Lazio. Due casi positivi al Covid-19 nello staff

Un vero e proprio caos in casa Lazio. Una situazione frutto della confusione innescata nei rilevamenti di casi positivi e negativi tra due differenti ASL, con la società biancoceleste accusata di negligenza nella mancata notifica delle positività presso l’azienda sanitaria di Roma.

Come riferito dall’Ansa, gli investigatori si sono presentati a Formello, centro di allenamento della compagine biancocelesti, recuperano una serie di documenti e referti, che si aggiungono anche a quelli già presi nel centro di laboratorio di Avellino. Il caos in casa Lazio è scoppiato poco prima del match con lo Zenit San Pietroburgo di Champions League con la UEFA che ha vietato la convocazione di tre giocatori (Immobile, Strakosha e Leiva).

I calciatori sono stati trovati positivi ai tamponi molecolari effettuati dal Campus Biomedico, mentre erano risultati negativi in quelli effettuati dal laboratorio di Avellino. Immobile e compagni sono rimasti esclusi dal match con la Juventus ed attendono ora di capire quando potranno tornare in campo, mentre la società dovrà rispondere dell’accaduto a FIGC ed ora anche alla Procura di Avellino.

Da questo punto di vista, sempre l’Ansa riferisce i riscontri negativi al Covid-19 di tutti i calciatori della Lazio, sottoposti ai controlli nella scorsa notte. Ci sono invece due casi di positività nello staff tecnico. I tamponi non sono stati eseguiti sui tre calciatori per i quali l’ASL ha disposto la quarantena: Immobile, Strakosha e Lucas Leiva. Tutti i test sono stati processati nel laboratorio di Avellino “Futura Diagnostica”.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI CALCIO

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse