Ciclismo, dichiarazioni shock di Danilo Hondo: “Io e Alessandro Petacchi ci dopavamo assieme”

Una serie di dichiarazioni scioccanti, arrivate dalla Germania, vanno a sconvolgere un mondo sempre più martoriato come quello del ciclismo. Si torna indietro di quasi dieci anni, si parla del 2010 circa. Il protagonista è Danilo Hondo: il teutonico, ex Lampre, ha confessato in tribunale a Monaco di Baviera di aver assunto sostanze dopanti assieme ad un compagno di squadra.

Si tratta di Alessandro Petacchi, uno dei più forti velocisti di tutti i tempi: lo spezzino, che ha sempre negato ogni suo coinvolgimento nell’Operazione Ardlass. Secondo quanto riportato da Sud Deutsche Zeitung, Hondo avrebbe ammesso: “Ci siamo sottoposti a pratiche vietate uno accanto all’altro nella camera d’albergo. Se hai un rapporto così stretto, quasi fraterno, allora non hai problemi a essere dopato insieme in una stanza”. 

Il teutonico avrebbe rivelato che queste pratiche non siano state così positive a livello di risultati, e che il prezzo da pagare sia stato di 25.000 euro.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse