Ciclismo
Ciclismo su pista, Italia più forte del Covid! Azzurri secondi in qualifica nell’inseguimento a squadre agli Europei 2020!
Un’Italia eccezionale nelle qualifiche dell’inseguimento a squadre maschile nella prima giornata degli Europei di ciclismo su pista in quel di Plovdiv (Bulgaria). Gli azzurri, con una formazione rivoluzionata a causa delle tantissime assenze, riescono nonostante tutto ad agguantare la seconda posizione parziale, centrando la semifinale.
Il Covid ha costretto Marco Villa a cambiare in toto il quartetto azzurro: oltre alla stella Filippo Ganna, hanno infatti dovuto rinunciare alla manifestazione continentale anche Liam Bertazzo e Michele Scartezzini. Al via l’unico titolare era Francesco Lamon, e con il corridore di Mirano erano presenti i giovanissimi Jonathan Milan, Gidas Umbri e Stefano Moro. Il trenino tricolore ha timbrato il tempo di 3’56”775, di assoluto valore anche a livello internazionale, alla media di 60.817 km/h. Una performance inattesa, che dunque può far gioire ancor di più il team tricolore.
Davanti agli azzurri la sola Russia, favoritissima per il titolo, in 3’55”667. L’Italia sfiderà in semifinale (vincere lo scontro significherà medaglia certa) la Svizzera, che ha completato la prova a poco più di un secondo di ritardo dagli azzurri. Per i russi invece non dovrebbero esserci difficoltà con la Bielorussia.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: By <a href=”https://www.wikidata.org/wiki/Q84847593″ class=”extiw” title=”d:Q84847593″>Tim Rademacher</a> – <span class=”int-own-work” lang=”en”>Own work</span>, CC BY-SA 4.0, Link