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Ciclismo

DIRETTA Vuelta a España 2020 LIVE: ultima tappa ad Ackermann. Roglic in trionfo, le pagelle

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Nella volata di Madrid vince Pascal Ackermann al photofinish. Trionfo per Roglic

Classifica finale: Primoz Roglic conquista la generale!

VIDEO Highlights ultima tappa: le immagini della volata di Madrid

Le pagelle di oggi: emozionante vittoria per Pascal Ackermann al fotofinish. Si arrende Bennett

Chi è il velocista migliore del 2020? Ackerman, Bennett, Demare, Van Aert…

L’eccellente stagione di Primoz Roglic, nonostante la sconfitta al Tour de France

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Vuelta a España 2020, Primoz Roglic: “Ho ancora obiettivi per la mia carriera”

Pascal Ackermann: “Non ero sicuro di aver vinto. Due vittorie? Ne sento solo una”

Chris Froome: “Ringrazio la Vuelta per il trofeo del 2011”

Javier Guillen: “Dall’anno prossimo la Vuelta deve tornare alla sua normale collocazione. Il ciclismo è un evento estivo”

Guillaume Martin: “Sono andato in fuga sette volte in questa Vuelta. In futuro dovrò sprecare meno energie e cogliere l’occasione giusta”

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Vuelta a España 2020: si ritira Davide Formolo, sta per partorire sua moglie

17.40 La nostra DIRETTA LIVE della Vuelta 2020 finisce qua. Grazie per avverci seguito durante queste tre settimane.

17.36 E ora tocca è il momento della maglia roja Primoz Roglic, nuovamente re della Vuelta, e di coloro che gli faranno compagnia sul podio: Richard Carapaz, secondo, e Hugh Carthy, terzo.

17.35: Premiato il miglior team della Vuelta: la Movistar.

17.32 Sale sul palco Enric Mas, maglia bianca di miglior giovane. Lo spagnolo ha chiuso la Vuelta al quinto posto, stesso piazzamento conquistato al Tour de France.

17.30 Premiato ora Guillaume Martin, vincitore della maglia a pois della classifica dei GPM.

17.29 Roglic sale sul podio per la prima volta oggi con la maglia verde della classifica a punti, conquistata per il secondo anno di fila.

17.28 Premiato come più combattivo Remi Cavagna.

17.26 Il primo premiato è il vincitore della tappa odierna Pascal Ackermann.

17.23 Tra poco le premiazioni che seguiremo insieme

17.20 LA TOP-10 DELLA CLASSIFICA GENERALE
01 Primoz Roglic Team Jumbo – Visma 72:46:12
02 Richard Carapaz INEOS Grenadiers + 24
03 Hugh Carthy EF Pro Cycling + 01:15
04 Daniel Martin Israel Start-Up Nation + 02:43
05 Enric Mas Movistar Team + 03:36
06 Wout Poels Bahrain-McLaren + 07:16
07 David De La Cruz UAE Team Emirates + 07:35
08 David Gaudu Groupama-FDJ + 07:45
09 Felix Großschartner Bora – Hansgrohe + 08:15
10 Alejandro Valverde Movistar Team + 09:34

17.15 Hugh Carthy ha preso un buco che gli è costato 28″ in classifica generale.

17.10 LA TOP-10 ODIERNA
01 Pascal Ackermann Bora – Hansgrohe 03:28:13
02 Sam Bennett Deceuninck-Quick Step + 00
03 Max Kanter Team Sunweb + 00
04 Jasper Philipsen UAE Team Emirates + 00
05 Jasha Sütterlin Team Sunweb + 00
06 Emmanuel Morin Cofidis + 00
07 Reinardt Janse Van Rensburg NTT Pro Cycling Team + 00
08 Lorrenzo Manzin Total Direct Energie + 00
09 Robert Stannard Mitchelton-Scott + 00
10 Jon Aberasturi Caja Rural-Seguros RGA + 00

17.07 Primoz Roglic, dopo l’arrivo, l’alza la Bianchi con cui ha vinto la Vuelta. Tutti e tre i grandi giri, quest’anno, hanno visto trionfare costruttori italiani.

17.06 ED E’ ACKERMANN CHE VINCE!

17.05 Intanto festeggia Primoz Roglic che ha vinto la Vuelta.

17.04 Volata al fotofinish tra Ackermann e Bennett.

17.02 ULTIMO CHILOMETRO.

17.01 Due chilometri al traguardo. In testa i treni di Mitchelton e Bora.

17.00 Tre chilometri all’arrivo.

16.58 Cinque chilometri al traguardo.

16.57 Ripresi i fuggitivi, si va verso lo sprint.

16.55 Sette chilometri al traguardo. Tira la Deceuninck-Quick Step.

16.52 Scende sotto i 10″ il vantaggio dei battistrada ai -10.

16.48 20″ per i fuggitivi a tredici chilometri dalla meta.

16.42 18 chilometri alla meta.

16.38 I due battistrada sono stati raggiunti da Gonzalo Serrano e da Gruzdev.

16.32 Con Wellens c’è Willie Smit.

16.30 I corridori iniziano il circuito di Madrid e attacca Tim Wellens.

16.25 Trenta chilometri al traguardo, tutti insieme i corridori.

16.18 Primoz Roglic è prossimo a diventare il primo corridore a vincere un grande giro, una grande classica e a fare secondo in un altro grande giro nella stessa stagione dal 1989 a oggi, quando a riuscirvi fu Laurent Fignon. Ironia della sorte, ambedue hanno il Tour de France all’ultima cronometro iniziata in maglia gialla.

16.12 42 chilometri al traguardo.

16.05 Per ora il gruppo prosegue compatto.

16.00 Cinquanta chilometri al traguardo.

15.54 Anche le moto da corsa celebrano il successo di Primoz Roglic:

15.49 Ancora la Jumbo-Visma nelle prime posizioni del gruppo. Fra una ventina di chilometri si arriva a Madrid, dove comincerà il percorso finale di poco meno di 6 chilometri da percorrere più volte.

15.45 Mancano poco più di 60 chilometri all’arrivo di Madrid.

15.39 Passate le prime due ore di corsa, velocità media di 36.3 km/h.

15.35 Piccolo inconveniente per la maglia bianca Enric Mas, che ha dovuto fare il giocoliere rimettendosi la scarpa sinistra in bici.

15.31 Lo stesso Froome è stato premiato quest’oggi con il trofeo della Vuelta 2011, quando arrivò secondo dietro al poi squalificato Juan José Cobo.

15.27 Da ricordare come quella di oggi sarà l’ultima corsa di Chris Froome con la Ineos Grenadiers: il fuoriclasse britannico ha già un contratto con la Israel Start-Up Nation per il 2021.

15.23 La corsa procede in maniera tranquilla. I corridori parlottano fra di loro, in attesa di fare sul serio.

15.17 Superati i -80 dall’arrivo.

15.15 La foto delle maglie di leader della Vuelta:

15.11 Ora il gruppo, tirato dalla Jumbo-Visma, ha iniziato ad accelerare un po’.

15.07 Conclusa la prima ora e mezza di gara, 53 chilometri percorsi.

15.03 L’immagine dei tre componenti del podio, mentre scattano la foto di rito:

14.58 Rivediamo le immagini di felicità di David Gaudu, vincitore ieri all’Alto de la Covatilla. Secondo successo per lui alla Vuelta, che sia nata una stella?

14.54 Ora è la Ineos Grenadiers, squadra di Richard Carapaz, a posare per la foto di gruppo

14.52 Con il ritiro di Formolo, saranno dunque in 142 a concludere la Vuelta a España 2020, a fronte dei 176 partecipanti partiti da Irùn.

14.48 Arriva il momento della foto delle quattro maglie della Vuelta. Roglic in rosso, Mas in bianco, Guillaume Martin a pois e Carapaz in verde, visto che Roglic non può vestire due maglie contemporaneamente.

14.45 Quest’oggi non ha preso il via Davide Formolo, della UAE-Emirates. Davide Cattaneo sarà dunque l’unico italiano a concludere questa Vuelta.

14.42 105 chilometri all’arrivo.

13.35 La foto di squadra per la Jumbo-Visma:

14.25 Prosegue il cammino del gruppo verso Madrid. La corsa ovviamente si accenderà all’entrata nel circuito.

14.18 L’abbraccio tra i due ex compagni di squadra:

14.10 120 chilometri al traguardo, andatura cicloturistica per il gruppo.

14.03 Tutte le maglie della Vuelta:

13.55 Percorsi i primi 10 chilometri di gara.

13.45 Nella prima parte di gara sarà ovviamente andatura turistica e senza attacchi.

13.40 Il momento del via dall’Ippodromo:

13.37 Ecco la Maglia Rossa Roglic:

13.34 La frazione è scattata alle 13.30, quella odierna è ovviamente una passerella prima della volata conclusiva nella capitale iberica.

13.32 Oggi in programma la diciottesima ed ultima tappa: si parte da Hipódromo de la Zarzuela per arrivare a Madrid, per un percorso di 139,6 chilometri.

13.30 Buongiorno e ben ritrovati con la nostra diretta della Vuelta a España 2020.

La cronaca della sedicesima tappa La classifica attuale La tappa di oggi: percorso, favoriti, altimetria. L’ultima frazione

Richard Carapaz ha attaccato troppo tardi. E ha perso per gli abbuoni

Le pagelle della diciassettesima tappa: Gaudu da dieci. Carapaz merita un applauso, ma Roglic è un leone

La classifica generale della Vuelta a España 2020: Roglic precede Carapaz per soli 24″

La cronaca della tappa: show di Carapaz, ma Roglic si salva. Gaudu concede il bis

Tutte le classifiche della Vuelta: doppia maglia per Primoz Roglic, roja e verde

Mattia Cattaneo miglior italiano. Una top20 come punto di partenza

Primoz Roglic ringrazia la Jumbo-Visma e una terza settimana con una sola tappa dura

Hugh Carthy: “Ho dato tutto per tre settimane, ora sono solo cotto”

Richard Carapaz paga attendismo e Ineos non all’altezza. Ma la vittoria al Giro non fu casuale

Secondo titolo di fila per Primoz Roglic, quarto podio consecutivo in un grande giro

Primoz Roglic ha vinto grazie ai 48″ di abbuono! Decisivi piazzamenti e vittorie di tappa

Quanti soldi ha guadagnato Primoz Roglic? Montepremi di lusso per lo sloveno

Primoz Roglic: “Sono felicissimo per questa vittoria. Il finale è stato molto emozionante”

Richard Carapaz: “Felice della mia corsa, non abbiamo lasciato niente di intentato”

Vuelta a España 2020, David Gaudu: “Vittoria merito di Armirail. Posso andare in vacanza felice”

VIDEO Highlights diciassettesima tappa: arrivo a braccia alzate per Gaudu, corsa a Roglic

17.21 Grazie per averci seguito in questa appassionante penultima tappa, probabilmente la corsa più bella del 2020. Appuntamento a domani per la passerella finale.

17.20 Il distacco tra Roglic e Carapaz non è il più esiguo della storia della Vuelta. Nel 1984, infatti, il francese Eric Caritoux si impose con soli 6″ di vantaggio sullo spagnolo Alberto Fernandez Blanco.

17.19 La classifica generale della Vuelta:

1 PRIMOŽ ROGLIC 1 TEAM JUMBO – VISMA 69H 17′ 59” – B : 48” –
2 RICHARD CARAPAZ 72 INEOS GRENADIERS 69H 18′ 23” + 00H 00′ 24” B : 16” –
3 HUGH JOHN CARTHY 102 EF PRO CYCLING 69H 18′ 46” + 00H 00′ 47” B : 10” –
4 DANIEL MARTIN 181 ISRAEL START-UP NATION 69H 20′ 42” + 00H 02′ 43” B : 22” –
5 ENRIC MAS 174 MOVISTAR TEAM 69H 21′ 35” + 00H 03′ 36” B : 4” –
6 WOUTER POELS 111 BAHRAIN – MCLAREN 69H 25′ 15” + 00H 07′ 16” – –
7 DAVID DE LA CRUZ 21 UAE TEAM EMIRATES 69H 25′ 34” + 00H 07′ 35” B : 3” –
8 DAVID GAUDU 94 GROUPAMA – FDJ 69H 25′ 44” + 00H 07′ 45” B : 20” –
9 FELIX GROSSSCHARTNER 63 BORA – HANSGROHE 69H 26′ 14” + 00H 08′ 15” B : 6” –
10 ALEJANDRO VALVERDE 171 MOVISTAR TEAM 69H 27′ 33” + 00H 09′ 34” B : 5” –
11 ALEKSANDR VLASOV 51 ASTANA PRO TEAM 69H 27′ 35” + 00H 09′ 36” B : 6” –
12 GEORGE BENNETT 2 TEAM JUMBO – VISMA 69H 32′ 03” + 00H 14′ 04” – –
13 MIKEL NIEVE 83 MITCHELTON – SCOTT 69H 32′ 46” + 00H 14′ 47” – –
14 GUILLAUME MARTIN 151 COFIDIS 69H 33′ 06” + 00H 15′ 07” B : 12” –
15 SERGIO LUIS HENAO 24 UAE TEAM EMIRATES 69H 33′ 35” + 00H 15′ 36” – –
16 SEPP KUSS 6 TEAM JUMBO – VISMA 69H 34′ 25” + 00H 16′ 26” – –
17 MATTIA CATTANEO 13 DECEUNINCK – QUICK – STEP 69H 35′ 08” + 00H 17′ 09” B : 3” –
18 MARC SOLER 177 MOVISTAR TEAM 69H 39′ 00” + 00H 21′ 01” B : 19” –
19 GORKA IZAGIRRE INSAUSTI 57 ASTANA PRO TEAM 69H 39′ 45” + 00H 21′ 46” B : 3” –

17.18 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 DAVID GAUDU 94 GROUPAMA – FDJ 04H 54′ 32” – B : 10” –
2 GINO MÄDER 168 NTT PRO CYCLING TEAM 04H 55′ 00” + 00H 00′ 28” B : 6” –
3 ION IZAGUIRRE INSAUSTI 55 ASTANA PRO TEAM 04H 55′ 37” + 00H 01′ 05” B : 4” –
4 DAVID DE LA CRUZ 21 UAE TEAM EMIRATES 04H 55′ 37” + 00H 01′ 05” B : 3” –
5 MARK DONOVAN 43 TEAM SUNWEB 04H 56′ 25” + 00H 01′ 53” – –
6 MICHAEL STORER 46 TEAM SUNWEB 04H 56′ 25” + 00H 01′ 53” – –
7 GUILLAUME MARTIN 151 COFIDIS 04H 56′ 55” + 00H 02′ 23” – –
8 RICHARD CARAPAZ 72 INEOS GRENADIERS 04H 57′ 07” + 00H 02′ 35” – –
9 HUGH JOHN CARTHY 102 EF PRO CYCLING 04H 57′ 22” + 00H 02′ 50” – –
10 PRIMOŽ ROGLIC 1 TEAM JUMBO – VISMA 04H 57′ 28” + 00H 02′ 56” – –

17.16 Va detto che, a differenza di quanto accaduto al Giro per Geoghegan Hart, Carapaz non ha potuto contare su una Ineos all’altezza. Oggi ha affrontato la salita finale da solo, non potendo selezionare il gruppo con un’azione di squadra. Roglic, invece, è sempre stato ben protetto dalla Jumbo-Visma.

17.13 E’ stato un finale di tappa epico. Richard Carapaz ha attaccato con un’azione da scalatore puro, sempre in piedi sui pedali. Roglic è andato in grande difficoltà, a tratti è parso piantato. Ma non è andato alla deriva, salvando la maglia roja per 24″, anche grazie all’aiuto di Kuss e della Movistar. Carapaz avrebbe dovuto attaccare prima, senza attendere gli ultimi 4 km. Peraltro l’ecuadoriano si è mosso per la prima volta non per un’azione in prima persona, ma per rispondere all’allungo di Carthy.

17.12 Hugh Carthy completa il podio della Vuelta a 47″ da Roglic. E’ la prima top3 in un grande giro per il britannico. Per Carapaz invece è la seconda, dopo che nel 2019 vinse il Giro d’Italia.

17.10 Primoz Roglic ha vinto la Vuelta per il secondo anno di fila per soli 24″ su Carapaz. L’ecuadoriano deve mangiarsi le mani: oggi era nettamente il migliore, ma ha atteso troppo per piazzare la stoccata.

17.08 Roglic chiude a 2’55”. Ha perso 21″, ma ha vinto la Vuelta! Un finale bellissimo!

17.08 Roglic reagisce e stacca Mas.

17.08 Carapaz arriva ora a 2’34” da Gaudu.

17.07 Carapaz potrebbe mangiarsi le mani per non aver attaccato prima. Ha atteso gli ultimi 3,5 km…

17.07 Hugh Carthy attacca e stacca Mas e Roglic. Lo sloveno sta vedendo le streghe, ma potrebbe salvarsi per una manciata di secondi.

17.06 28″ di vantaggio per Carapaz su Roglic. Si alza sui pedali, sta dando tutto! Ora Soler e Mas stanno aiutando Roglic. Alleati inaspettati per lo sloveno.

17.05 Intanto il francese Gaudu si aggiudica la tappa, la seconda per lui in questa Vuelta.

17.04 Si stacca Kuss e Roglic si pianta! Non va più avanti! Siamo nell’ultimo km! Sta succedendo di tutto.

17.04 Ora Roglic, grazie al lavoro di Kuss, non sta perdendo più nulla. Lo sloveno dovrà fare un monumento all’americano.

17.02 23″ di vantaggio per Carapaz, che rischia una beffa atroce. Ricordiamo che doveva recuperarne 45″ a Roglic.

17.02 Ecco il jolly che potrebbe salvare Roglic. Su di lui si è riportato il gregario Kuss.

17.01 20 SECONDI GUADAGNATI DA CARAPAZ! Ne servono altri 25″, ma mancano solo 1400 metri per l’ecuadoriano!

17.00 Carapaz è andato via! Ma riuscirà a guadagnare 45″ in poco meno di 2 km? La pedalata dello sloveno è molto legnosa in questa fase, Mas e Carthy non gli danno un cambio!

16.59 SCATTO SECCO DI CARAPAZ! Mani sul manubrio, rasoiata in piedi sui pedali! Roglic prova a rispondere, ma perde terreno! Carthy e Mas si staccano! 2 km all’arrivo!

16.58 Mas parte al contrattacco, ma non fa la differenza. Perde terreno Cattaneo. Ripreso Vlasov.

16.56 Roglic ha chiesto aiuto a Kuss, che però non ne aveva più. Lo sloveno allora si è mosso in prima persona ed è andato a chiudere su Carapaz e Carthy, portandosi dietro Mas ed uno strepitoso Cattaneo!

16.55 ATTACCA HUGH CARTHY! Risponde Carapaz! Roglic perde qualche metro! 3 km all’arrivo!

16.55 Gaudu solo al comando a 3,6 km all’arrivo: il francese è ad un passo dalla vittoria.

16.54 C’è anche Mattia Catteno nel gruppetto maglia roja. Carapaz davvero non sembra averne per attaccare, resta piuttosto defilato.

16.52 Gaudu riprende e stacca Izagirre. Il francese si avvicina al secondo successo di tappa in questa Vuelta. E potrebbe anche chiudere nella top10 in classifica generale.

16.52 Attacca il russo Vlasov, nono della classifica generale.

16.50 5 km all’arrivo. Solo i prossimi 1000 metri saranno davvero duri. Roglic si avvicina alla sua seconda Vuelta in carriera.

16.49 Gaudu ha ripreso Mader. Ora deve colmare un gap di 15″ nei confronti di Izagirre.

16.48 5,4 km all’arrivo, Carthy e Carapaz al momento non sembrano averne per piazzare un attacco deciso.

16.48 Il gruppo maglia roja è tirato da un uomo di Grossschartner: l’austriaco non vuole perdere la posizione in classifica nei confronti di De la Cruz.

16.47 Scatta ancora Izagirre. Donovan si stacca subito, prova a resistere ancora Mader. Per ora non si muovono Carapaz e Carthy.

16.45 Donovan, salendo con il suo passo, è rientrato su Izagirre e Mader. Ma su di loro si stanno portando Gaudu e Martin: 20″ da recuperare per i due francesi.

16.44 Soler è letteralmente piantato in questa fase. Tra poco anche il gruppo principale, distante 3’34” da Izagirre e Mader, arriverà sulle rampe oltre il 10%.

16.43 Ion Izagirre attacca sul tratto più difficile. Mader rientra a fatica, mentre si stacca Donovan. Attenzione perché tra gli inseguitori è scattato Gaudu, come previsto.

16.43 7 km all’arrivo. Ora il tratto più duro, 3 km asfissianti tra il 9.5 e il 12%!

16.41 Restano due gregari a Roglic: Bennett e Kuss. Attenzione a De la Cruz, uno dei fuggitivi della prima ora. Al momento salirebbe dalla decima alla sesta posizione in classifica!

16.40 8 km all’arrivo, tra poco il tratto più duro della salita. L’ultima occasione.

16.39 Carapaz è rimasto senza compagni di squadra. Con Carthy invece è rimasto il solo Woods. Roglic sta amministrando con la Jumbo-Visma.

16.38 9 km all’arrivo. I tre di testa hanno 45″ di vantaggio, ma non è detto che ce la facciano. Nel tratto duro potrebbe muoversi il francese Gaudu, che ha il talento per andarli a riprendere.

16.36 Gli ultimi 7 km della salita saranno quelli decisivi. E’ lì che, presumibilmente, attaccheranno Carapaz o Carthy. Ammesso che ne abbiano per farlo.

16.35 Foratura per l’austriaco Grossschartner, settimo in classifica generale.

16.34 40″ di vantaggio per Mader, Izagirre e Donovan sui primi inseguitori. A 3’47” il plotone principale che, al momento, sta andando a spasso.

16.33 INIZIATO L’ALTO DE LA COVATILLA! 11 km per assegnare questa Vuelta a España 2020!

16.32 Ci siamo, 500 metri e poi sarà Alto de la Covatilla. Carapaz e Carthy, se vogliono vincere, devono provarci in tutti i modi!

16.30 Il terzetto di testa ha già 35″ sugli ex-compagni di fuga. A 3’16” il gruppo maglia roja che si è completamente rialzato. La Jumbo-Visma sta amministrando senza forzare. La Ineos si è sfaldata e Carapaz non ha le armi per un’azione di squadra.

16.27 In fuga abbiamo lo svizzero Mader, lo spagnolo Izagirre ed il britannico Donovan. Quest’ultimo è un classe 1999, ennesimo gioiello di una scuola che continua a sfornare talenti a ripetizione.

16.26 5 km all’Alto de la Covatilla. 11,4 km al 7,1% di pendenza media e massima del 12%. I primi 4 km sono molto facili, poi dal 4° al 7° km il tratto più duro, sempre con pendenze in doppia cifra: è qui che si dovrà fare la differenza. Ultimi 4 km tra il 7 e l’8%.

16.25 Attaccano Izagirre, Mader e Donovan. 14″ di vantaggio sugli altri fuggitivi.

16.24 Per Carapaz si è messa male. Non ha una squadra per poter imporre un forcing sull’Alto de la Covatilla. Dovrà tentare un’impresa in solitaria.

16.22 Il gruppo maglia roja si è quasi rialzato. Carapaz è rimasto con un solo compagno di squadra, la Movistar si è spostata dopo l’attacco di Soler. Dunque c’è davanti la Jumbo-Visma e, ovviamente, non ha nessun interesse ad accelerare…

16.21 Da qui in poi la strada sale costantemente, anche se la salita finale inizierà a 11,4 km dall’arrivo.

16.19 Ci avviciniamo al momento decisivo della Vuelta. 20 km all’arrivo. De la Cruz, Gaudu, Henao, Martin, Mader, Schultz, Armirail, Izaguirre, Lopez Perez, Costa, Godon, Storer, Hofstede e Donovan sono stati raggiunti da Erviti e Soler. Per i fuggitivi 2’13” sul gruppo maglia roja.

16.17 Vista la situazione Carapaz si giocherà le residue possibilità di ribaltare questa Vuelta a España sull’ultima salita l’Alto de la Covatilla.

16.15 Erviti che era in fuga ha atteso il compagno di squadra Soler per riportarlo nel gruppo di testa.

16.12 Ora in testa al gruppo la Jumbo-Visma di Primoz Roglic.

16.09 Grandissima azione di Soler che ha già guadagnato 50” sul gruppo della maglia rossa.

16.06 Il ritmo della Movistar ha praticamente isolato Carapaz con gli uomini della Ineos Grenadiers che si sono staccati.

16.03 Attacca Marc Soler che evade dal gruppo. Lo spagnolo potrebbe puntare alla vittoria di tappa o per fare da appoggio a Enric Mas.

15.59 Anche il plotone ha iniziato la salita all’Alto de la Garganta.

15.55 Al termine dell’Alto de Peñacaballera il gruppo di testa si è ridotto a 22 unità.

15.52 Il gruppo maglia rossa continua a fare l’andatura. Il vantaggio dei fuggitivi è sceso a 2’10” quando mancano 35 km al traguardo.

15.49 Gli attaccanti stanno per iniziare l’ascesa all’Alto de la Garganta: 12 km, 4,8%

15.46 I passaggi al GPM di terza categoria dell’Alto de Peñacaballera:
1. Rui Costa (UAE Team Emirates), 3 pts
2. Bruno Armirail (Groupama-FDJ), 2 pts
3. David de la Cruz (UAE Team Emirates), 1 pt

15.43 La Movistar tutta schierata in testa al gruppo a fare il ritmo per non lasciare troppo spazio ai fuggitivi.

15.40 Le ostilità che attendono il gruppo negli ultimi 50 km:

15.37 Il vantaggio dei fuggitivi torna sotto i 3′ a 1 km dallo scollinamento del GPM dell’Alto de Peñacaballera.

15.34 Il passaggio al traguardo volante di Montemayor del Rio:
1. David de la Cruz (UAE Team Emirates), 4 pts / 3”
2. Fred Wright (Bahrain-McLaren), 2 pts / 2”
3. Ivo Oliveira (UAE Team Emirates), 1 pt / 1”

15.30  Bruno Armirail (Groupama-FDJ) e Ivo Oliveira (UAE Team Emirates) sono i più attivi nel gruppone dei battistrada.

15.27 In testa al gruppo dei fuggitivi continuano a lavorare gli uomini di De la Cruz.

15.25 Resta stabile attorno ai 2’55” il vantaggio dei fuggitivi.

15.22 La composizione del gruppo dei fuggitivi: David De La Cruz, Sergio Henao, Rui Costa, Ivo Oliveira (UAE-Emirates), David Gaudu, Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Guillaume Martin, Victor Lafay (Cofidis), Gino Mader, Stefan De Bod (NTT Pro Cycling), Nicholas Schultz, Dion Smith (Mitchelton-Scott), Ion Izagirre, Omar Fraile (Astana), Nelson Oliveira, Imanol Erviti, Jorge Arcas (Movistar), Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo), Dorian Godon (AG2R La Mondiale), Michael Storer, Mark Donovan, Jasha Sutterlin (Sunweb), Lennard Hofstede (Jumbo-Visma), Jonathan Lastra, Aritz Bagues (Caja Rural-Seguros), Tim Wellens, Stan Dewulf, Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal), Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), Michael Schwarzmann (Bora-Hansgrohe), Julius Van Der Berg (EF Pro Cycling) e Alex Molenaar (Burgos-BH).

15.19 Carapaz è rimasto con un solo compagno.

15.16 Sotto l’impulso della Movistar il vantaggio dei fuggitivi riscende a tre minuti.

15.13 La Ineos chiude subito.

15.12 Si spacca il gruppo grazie all’azione della Movistar e Carapaz resta leggermente attardato.

15.09 Ora inizia a tirare la Movistar al posto della Jumbo-Visma.

15.06 Torna a salire il vantaggio dei battistrada che, ora, raggiunge i 3’30”. La Jumbo non può lasciare loro troppo spazio, poiché davanti ci sono Gaudu e De la Cruz che sono a dieci minuti da Roglic in classifica generale, ma non ha alcun interesse ad andarli a prendere.

15.03 Ackermann si è staccato ed è stato ripreso ora dal gruppo.

15.00 Intanto ha smesso di piovere e un timido sole, ora, illumina la strada.

14.55 La composizione del gruppo dei fuggitivi: David De La Cruz, Sergio Henao, Rui Costa, Ivo Oliveira (UAE-Emirates), David Gaudu, Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Guillaume Martin, Victor Lafay (Cofidis), Gino Mader, Stefan De Bod (NTT Pro Cycling), Nicholas Schultz, Dion Smith (Mitchelton-Scott), Ion Izagirre, Omar Fraile (Astana), Nelson Oliveira, Imanol Erviti, Jorge Arcas (Movistar), Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo), Dorian Godon (AG2R La Mondiale), Michael Storer, Mark Donovan, Jasha Sutterlin (Sunweb), Lennard Hofstede (Jumbo-Visma), Jonathan Lastra, Aritz Bagues (Caja Rural-Seguros), Tim Wellens, Stan Dewulf, Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal), Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), Michael Schwarzmann, Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe), Julius Van Der Berg (EF Pro Cycling) e Alex Molenaar (Burgos-BH).

14.50 Scende sotto i tre minuti ora il vantaggio dei trentaquattro.

14.45 3’10” di vantaggio per i trentaquattro in fuga ora.

14.40 Sta per iniziare il terzo GPM di giornata, l’Alto de Cristobal.

14.35 80 chilometri al traguardo.

14.30 I corridori hanno raggiunto la vetta del secondo GPM di giornata. In gruppo lavora la Jumbo-Visma.

14.25 90 chilometri al traguardo.

14.20 Scende ulteriormente il vantaggio dei battistrada: 3’17” ora per loro.

14.15 La composizione del gruppo dei fuggitivi: David De La Cruz, Sergio Henao, Rui Costa, Ivo Oliveira (UAE-Emirates), David Gaudu, Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Guillaume Martin, Victor Lafay (Cofidis), Gino Mader, Stefan De Bod (NTT Pro Cycling), Nicholas Schultz, Dion Smith (Mitchelton-Scott), Ion Izagirre, Omar Fraile (Astana), Nelson Oliveira, Imanol Erviti, Jorge Arcas (Movistar), Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo), Dorian Godon (AG2R La Mondiale), Michael Storer, Mark Donovan, Jasha Sutterlin (Sunweb), Lennard Hofstede (Jumbo-Visma), Jonathan Lastra, Aritz Bagues (Caja Rural-Seguros), Tim Wellens, Stan Dewulf, Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal), Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), Michael Schwarzmann, Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe), Julius Van Der Berg (EF Pro Cycling) e Alex Molenaar (Burgos-BH). Per loro un minuto e mezzo.

14.10 I corridori sono sulla seconda salita di giornata: l’Alto de San Miguel de Valero.

14.05 Piove a dirotto sulla gara, 100 chilometri al traguardo.

14.00 Il vantaggio dei fuggitivi scende ora sotto i quattro minuti.

13.57 Percorsi intanto i primi 70 chilometri di gara.

13.55 Mancano poco più di 10 chilometri per la seconda salita di giornata, l’Alto de San Miguel de Valero.

13.53 Continua a salire il vantaggio del gruppone in fuga, che ha sfondato il muro dei 4′. Intanto Terpstra ripreso dal gruppo.

13.50 In questo momento David De La Cruz è al sesto posto virtuale in classifica generale, scalando quattro posizioni.

13.47 Intanto è uscito dal gruppo Niki Terpstra (Total Direct Energie), avvantaggiatosi di qualche metro.

13.45 Il tempo continua ad essere variabile: si passa dal sole alla pioggia in pochi minuti.

13.38 Questi i primi cinque che sono transitati sul primo GPM di giornata:

13.34 Arriva anche il gruppo sul Puerto del Portillo. Ritardo di 3’50”.

13.30 I fuggitivi hanno finito di scalare il Puerto del Portillo de las Batuecas. Il primo, manco a dirlo, Guillaume Martin sempre più sicuro della sua maglia a pois.

13.25 Il profilo Twitter della Vuelta ricorda come David De La Cruz sia, tra quelli in fuga, il migliore della classifica generale. Non a caso è la stessa UAE a lavorare di più tra i fuggitivi:

13.22 Intanto continua ad abbattersi un po’ di pioggia sulla corsa. Situazione peggiore per i fuggitivi, con il tempo che non sembra per nulla clemente.

13.18 Il gruppo di testa sale regolare, è già a metà salita. Ora per loro vantaggio di 3’12”.

13.15 Prima ora di gara andata, velocità di 42,5 km/h.

13.10 La Jumbo-Visma continua a tirare il gruppo principale, ma senza spingere troppo. Ora vantaggio di 2’40” per i fuggitivi.

13.05 Incuriosisce anche la fuga di Pascal Ackermann. Da velocista, si sarà portato avanti per limitare i danni più avanti e per evitare di arrivare all’Alto de la Covatilla fuori tempo massimo.

13.03 Tante squadre rappresentate nella fuga. Ben quattro per la UAE-Emirates, seguita a ruota da Movistar, Sunweb e Lotto-Soudal con tre uomini.

13.00 Inizia la salita del Puerto del Portillo de las Batuecas per il gruppone degli attaccanti.

12.58 La Jumbo-Visma si mette avanti a tirare, ma senza forzare troppo la mano. Vantaggio della fuga che tocca adesso i due minuti.

12.55 Il migliore in classifica generale nel gruppo dei fuggitivi è David De La Cruz, decimo a 9’29” da Primoz Roglic.

12.52 La composizione del gruppo dei fuggitivi: David De La Cruz, Sergio Henao, Rui Costa, Ivo Oliveira (UAE-Emirates), David Gaudu, Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Guillaume Martin, Victor Lafay (Cofidis), Gino Mader, Stefan De Bod (NTT Pro Cycling), Nicholas Schultz, Dion Smith (Mitchelton-Scott), Ion Izagirre, Omar Fraile (Astana), Nelson Oliveira, Imanol Erviti, Jorge Arcas (Movistar), Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo), Dorian Godon (AG2R La Mondiale), Michael Storer, Mark Donovan, Jasha Sutterlin (Sunweb), Lennard Hofstede (Jumbo-Visma), Jonathan Lastra, Aritz Bagues (Caja Rural-Seguros), Tim Wellens, Stan Dewulf, Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal), Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), Michael Schwarzmann, Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe), Julius Van Der Berg (EF Pro Cycling) e Alex Molenaar (Burgos-BH). Per loro un minuto e mezzo.

12.45 I fuggitivi stanno prendendo un po’ di vantaggio, ora attorno ai 40”. Il gruppo dovrebbe essere composto da una trentina di corridori: tra di loro ci sono sicuramente Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step),Guillaume Martin (Cofidis) e Tim Wellens (Lotto Soudal).

12.42 Si è partiti fortissimi. Prima mezz’ora corsa a 50 all’ora.

12.41 Alcune immagini dalla corsa:

12.38 Per ora il gruppo non demorde, concedendo solo 10”.

12.34 Il gruppo di testa inizia ad ampliarsi, ora dovrebbero essere attorno alle 25 unità.

12.32 Ora sono in dieci a provare l’attacco, il gruppo insegue a poca distanza.

12.30 Ripresi Henao, Dewulf e Schwarzmann. Ci prova adesso Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step)

12.26 Solo nove secondi per i tre attaccanti. Già percorsi più di 12 chilometri nel primo quarto d’ora di gara.

12.22 Tre corridori hanno preso qualche metro di vantaggio. Trattasi di Sergio Henao (UAE-Emirates), Stan Dewulf (Lotto Soudal) e Michael Schwarzmann (Bora-Hansgrohe).

12.19 Andati via i primi sei chilometri, nessun corridore ha preso finora il largo.

12.17 Quest’oggi tutti i corridori si sono presentati al foglio di partenza. Ricordiamo che nella giornata di ieri si è ritirato Andrea Bagioli: rimangono solo due gli azzurri in gara.

12.15 Ovviamente iniziano già gli attacchi per portare via la fuga.

12.11 PARTITI! Via alla penultima tappa della Vuelta a España 2020!

12.07 Il gruppo è partito alla volta del chilometro 0. Intanto peggiorano le condizioni metereologiche sull’Alto de la Covatilla

12.05 Giornata non proprio esaltante per il plotone. Sul traguardo c’è vento contrario e minaccia costantemente pioggia.

12.03 Ma anche in gruppo la corsa sarà movimentata sin dall’inizio. Carapaz e Carthy non potranno aspettare l’ultima salita, dura ma non troppo, per fiaccare la resistenza di Roglic. Dall’altra parte lo sloveno dovrà stare assai attento a dosare le sue energie.

12.00 Ci attendiamo anche oggi qualche attacco da lontano. I più accreditati ad andare in avanscoperta sono Guillaume Martin, per blindare una volta per tutte la sua maglia a pois, il cacciatore di tappe Tim Wellens e Remi Cavagna, sempre attivo in questa Vuelta.

11.56 La strada inizierà ad impennarsi già dopo 39 chilometri, con il Puerto del Portillo de las Batuecas, prima categoria di 10 chilometri e pendenza media del 6,5% e punte superiori al 7%. Poi tre GPM di terza categoria, l’Alto de San Miguel de Valero (12 chilometri al 3,4% ma con picchi del 10%), l’Alto de Cristobal (6,2 chilometri al 4,7% e picchi al 7%) e l’Alto de la Peñacaballera (4,6 chilometri al 5% ma con picchi attorno al 9%). La corsa potrebbe accendersi sull’Alto de Garganta, penultima ascesa di giornata, prima degli ultimi 11,4 chilometri sull’Alto de la Covatilla.

11.53 Oggi sarà il giorno in cui si deciderà il destino della maglia roja di leader della generale. Primoz Roglic è al comando della classifica con 45” su Richard Carapaz e 53” su Hugh Carthy, ma i più di 4000 metri di dislivello suddivisi in sei Gran Premi della Montagna potrebbero portare degli stravolgimenti in classifica.

11.50 Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla nostra DIRETTA LIVE della diciassettesima e penultima tappa della Vuelta a España 2020, la Sequeros-Alto de la Covatilla.

La  presentazione della tappa odierna La cronaca della sedicesima tappa La classifica attuale

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17.17 Termina qui la nostra DIRETTA LIVE della sedicesima tappa della Vuelta 2020. Buon proseguimento di serata!

17.15 Adesso sono ben 45 i secondi di vantaggio di Roglic su Carapaz. Furbissimo, scaltro lo sloveno, che ha sorpreso tutti quanti lanciandosi inaspettatamente in volata. Il tutto al termine di una frazione in cui la Ineos ha cercato di isolarlo inutilmente:

1 PRIMOŽ ROGLIC 1 TEAM JUMBO – VISMA 64H 20′ 31” – B : 48” –
2 RICHARD CARAPAZ 72 INEOS GRENADIERS 64H 21′ 16” + 00H 00′ 45” B : 16” –
3 HUGH JOHN CARTHY 102 EF PRO CYCLING 64H 21′ 24” + 00H 00′ 53” B : 10” –
4 DANIEL MARTIN 181 ISRAEL START-UP NATION 64H 22′ 19” + 00H 01′ 48” B : 22” –
5 ENRIC MAS 174 MOVISTAR TEAM 64H 24′ 00” + 00H 03′ 29” B : 4” –
6 WOUTER POELS 111 BAHRAIN – MCLAREN 64H 26′ 52” + 00H 06′ 21” – –
7 FELIX GROSSSCHARTNER 63 BORA – HANSGROHE 64H 27′ 51” + 00H 07′ 20” B : 6” –
8 ALEJANDRO VALVERDE 171 MOVISTAR TEAM 64H 29′ 16” + 00H 08′ 45” B : 5” –
9 ALEKSANDR VLASOV 51 ASTANA PRO TEAM 64H 29′ 25” + 00H 08′ 54” B : 6” –
10 DAVID DE LA CRUZ 21 UAE TEAM EMIRATES 64H 30′ 00” + 00H 09′ 29” – –
11 DAVID GAUDU 94 GROUPAMA – FDJ 64H 31′ 22” + 00H 10′ 51” B : 10” –
12 GEORGE BENNETT 2 TEAM JUMBO – VISMA 64H 31′ 23” + 00H 10′ 52” – –
13 MIKEL NIEVE 83 MITCHELTON – SCOTT 64H 32′ 06” + 00H 11′ 35” – –
14 SEPP KUSS 6 TEAM JUMBO – VISMA 64H 34′ 53” + 00H 14′ 22” – –
15 SERGIO LUIS HENAO 24 UAE TEAM EMIRATES 64H 35′ 13” + 00H 14′ 42” – –
16 GUILLAUME MARTIN 151 COFIDIS 64H 36′ 11” + 00H 15′ 40” B : 12” –
17 MATTIA CATTANEO 13 DECEUNINCK – QUICK – STEP 64H 36′ 45” + 00H 16′ 14” B : 3” –
18 GORKA IZAGIRRE INSAUSTI 57 ASTANA PRO TEAM 64H 40′ 00” + 00H 19′ 29” B : 3” –
19 MARC SOLER 177 MOVISTAR TEAM 64H 41′ 12” + 00H 20′ 41” B : 19” –
20 JHOAN ESTEBAN CHAVES 81 MITCHELTON – SCOTT 64H 53′ 56” + 00H 33′ 25” – –

17.13 Flop per la Ineos Grenadiers che ha lavorato duramente in una tappa in cui era difficile poter fare la differenza. Alla fine non hanno concretizzato proprio nulla. Medesimo discorso per la Movistar, che dopo aver forzato il ritmo nel finale, ha lanciato troppo presto Valverde, che si è dovuto accontentare di un magrissimo 5° posto.

17.11 Ed ecco la top ten di giornata:

1 CORT Magnus EF Pro Cycling 100 80 4:04:35
2 ROGLIČ Primož Team Jumbo-Visma 40 50 ,,
3 COSTA Rui UAE-Team Emirates 20 35 ,,
4 SMITH Dion Mitchelton-Scott 12 25 ,,
5 VALVERDE Alejandro Movistar Team 4 18 ,,
6 CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers 15 ,,
7 GROSSSCHARTNER Felix BORA – hansgrohe 12 ,,
8 GODON Dorian AG2R La Mondiale 10 ,,
9 VALGREN Michael NTT Pro Cycling 8 ,,
10 SÜTTERLIN Jasha Team Sunweb 6 ,,

17.09 Secondo posto per Primoz Roglic che si prende anche 6″ di abbuono! Bravissimo lo sloveno!

17.08 Netta superiorità in volata per il danese della EF Pro Cycling!

17.07 E VINCE MAGNUS CORT!!!!!

17.06 Ci prova Bruno Armirail (Groupama-FDJ), ma chiude la Movistar.

17.05 Siamo in un tratto di salita. Continui scatti in testa al gruppo.

17.03 Ripreso Remi Cavagna. Ennesima beffa per la Deceuninck-Quick Step. Forza la Movistar!

17.02 Il gruppo lo vede! Il transalpino ha soltanto 12″ di vantaggio!

16.59 Sale a 21″ il vantaggio del giovane francese! Ce la può fare! Siamo a 6000 metri dalla conclusione.

16.57 Movistar costantemente in testa al gruppo a soli 16″ dal battistrada Cavagna.

16.55 ULTIMI 10 CHILOMETRI!

16.54 Cavagna continua a forzare nella sua azione!

16.52 Siamo a soli 15 km dal traguardo.

16.50 Si rialza Robert Stannard! Mentre Remi Cavagna resta solo al comando con 12″ di vantaggio sul gruppo.

16.47 Continua l’alternanza in testa al gruppo tra Ineos e Movistar, che stanno cercando di forzare sempre più il ritmo sfruttando la presenza del vento laterale.

16.45 Gruppo allungatissimo! Intanto Cavagna e Stannard hanno ripreso a guadagnare terreno.

16.42 LA INEOS TORNA A FORZARE IL RITMO! ATTENZIONE AL VENTO!

16.41 Siamo al traguardo volante di Serradilla del Llano. Passa per primo Stannard su Cavagna. I due fuggitivi sono nella morsa del gruppo.

16.39 Occhio perchè in questa ultima parte di tappa ci saranno continui cambi di direzione, e il vento potrebbe fare una netta differenza.

16.36 Intanto il gruppo sta per riprendere Cavagna e Stannard.

16.33 ATTENZIONE AI VENTAGLI!!!!!!!!!!!

16.30 La Movistar si porta in testa al gruppo! Uno dei possibili favoriti del giorno è sicuramente l’ex campione del mondo Alejandro Valverde.

16.28 Intanto Luis Angel Mate (Cofidis) prova ad evadere dal gruppo.

16.27 Scollinamento effettuato. Sembra che la Ineos Grenadiers non voglia più forzare il ritmo.

16.25 Gli unici uomini rimasti in avanscoperta sono Remi Cavagna e Robert Stannard.

16.21 Che lavoro che sta facendo la Ineos! Oramai siamo allo scollinamento. Ma nessun big si è ancora mosso.

16.17 Gruppo comandato da Andrey Amador. Mentre viene ripreso Angel Madrazo.

16.15 Il francese se ne sta andando via tutto solo!!!

16.12 Prova ad allungare Remi Cavagna!

16.08 Dacché è finita la prima ascesa la Ineos ha preso il comando della corsa cercando di aumentare il forcing in discesa. Finora Roglic sta tenendo molto bene.

16.04 Mancano 45 km al traguardo e la fuga ha soltanto 1’20” di vantaggio sul gruppo pilotato dalla INEOS Grenadiers.

16.01 Perdono contatto Sam Bennett (Deceuninck-Quick Step) e Cameron Wurf (INEOS Grenadiers).

15.58 Restano soltanto in quattro all’attacco: Robert Stannard (Mitchelton-Scott), Kobe Goossens (Lotto Soudal), Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step) e Angel Madrazo (Burgos BH).

15.54 Oramai la Ineos Grenadiers ha ben poche chance per cercare di ribaltare la situazione, e questo Alto de Robledo potrebbe fruttare qualcosa. Ma attenzione, perchè dallo scollinamento all’arrivo mancheranno ancora 35 km.

15.50 La prima parte di questa ascesa è abbastanza dolce; dopodiché una breve discesa condurrà ad uno zampellotto di 1000 metri al 12%. La seconda parte del GPM è intorno al 6% di pendenza sino allo scollinamento.

15.47 Si sale verso il Puerto El Robledo (km 126,7), con i suoi 11,7 chilometri al 3,8%.

15.44 Il ritmo imposto dalla Ineos Grenadiers porta il distacco dai fuggitivi a 2’58”. Siamo negli ultimi 60km di gara.

15.41 Grazie al forcing della Ineos il gruppo maglia rossa continua a sfilacciarsi.

15.38 L’obiettivo è quello di isolare Roglic sull’ultimo GPM di giornata.

15.35 Andrey Amador (Ineos Grenadiers) tiene il passo in discesa, con Richard Carapaz e Primoz Roglic (Jumbo-Visma) alle sue spalle.
Stamattina Chris Froome ha accennato che la tappa odierna ha “tutti gli ingredienti” per capovolgere le sorti della corsa.

15.33 Dylan van Baarle (Ineos Grenadiers) si mette in testa al gruppo. Il divario è sceso a 3’45 ”.

15.29 I passaggi al GPM di seconda categoria di El Portillo:
1. Robert Stannard (Mitchelton-Scott), 5 pts
2. Kobe Goossens (Lotto Soudal), 3 pts
3. Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), 1 pt

15.26 A 70 km dal traguardo i cinque fuggitivi conservano 4’40” di vantaggio sul plotone.

15.23 Il gruppo dei fuggitivi, ricordiamo, attualmente è composto da Robert Stannard (Mitchelton-Scott), Kobe Goossens (Lotto Soudal), Jesus Ezquerra (Burgos-BH), Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step) e Angel Madrazo (Burgos BH).

15.20 In questo momento in testa al gruppo l’UAE Team Emirates.

15.16 Il gruppo ha abbassato il ritmo sulla salita e il vantaggio dei fuggitivi è cresciuto fino a 5′.

15.11 Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step) ha vinto la terz’ultima tappa della Vuelta a España dell’anno passato e oggi è in fuga.

15.06 Juan Felipe Osorio (Burgos-BH) si stacca dal gruppo dei fuggitivi a 10 km dalla vetta del GPM di seconda categoria di El Portillo.

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Buongiorno a tutti e benvenuti alla nostra DIRETTA LIVE della quindicesima tappa della Vuelta a España 2020. La Mos-Puebla de Sanabria sarà la giornata più lunga di questa edizione con ben 230,8 chilometri. Il tutto per un tracciato senza un attimo di tregua, che presenta ben cinque GPM di terza categoria, per un’altra tappa che favorirà, con ogni probabilità, i fuggitivi del giorno. Anche se alcuni big potrebbero tentare di rilanciare sull’ultima salita per poi allungare in discesa.

Dopo 50 chilometri pressoché pianeggianti, ci sarà una rapida sequenza di tre ascese di terza categoria. Il primo, l’Alto de San Amaro (km 55) misura 6 chilometri al 6,2%, l’Alto de Carcedo (km 72,5) è di 6,5 chilometri al 3,6%; mentre l’Alto do Furriolo (km 93,2) misura 5,1 chilometri al 7%. Una lunga parte pianeggiante, che culminerà con uno zampellotto e una conseguente discesa, condurrà il gruppo all’Alto de Fumaces (km 152,8) di 10,8 chilometri al 4,5%. Seguirà una costante e dolce ascesa che porterà i corridori al traguardo volante di A Gudiña (km 177). L’ultimo GPM, l’Alto de Padornelo (km 212) misura 6,4 chilometri al 3,5%. Gli ultimi chilometri saranno quasi tutti in discesa sino ai 1000 metri finali in leggera salita.

Alla terzultima chance per ribaltare la situazione, Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) potrebbe tentare di recuperare qualche secondo lanciandosi nel finale di tappa. Medesimo discorso per i due contendenti al terzo gradino del podio, Hugh Carthy (EF Pro Cycling) e Dan Martin (Israel Start-Up Nation). Dopo la beffa di ieri, c’è da aspettarsi un possibile riscatto da parte di Michael Woods (EF Pro Cycling) e Marc Soler (Movistar). L’Italia invece, confida molto nel giovane e promettente Andrea Bagioli (Deceuninck-Quick Step). Un altro uomo che potrebbe essere della partita è l’attuale maglia a pois dei GPM Guillaume Martin (Cofidis). Abbiamo dunque il temibile Team Astana con Alex Aranburu, Omar Fraile, Gorka e Ion Izagirre, e Luis Leon Sanchez.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE testuale integrale della quindicesima tappa della Vuelta 2020 dalle ore 10.30. Buon divertimento!

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Foto: Lapresse

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