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Basket
Draft NBA, Nico Mannion giocherà nei Golden State Warriors di Steph Curry. Grande occasione per l’azzurro classe 2001
Alla fine non è arrivata al primo giro la chiamata per Nico Mannion, che ha dovuto aspettare a lungo prima di essere scelto dai Golden State Warriors con la numero 48 al Draft NBA 2020. Il 19enne ex Wildcats (squadra universitaria di Arizona) è crollato rispetto alle simulazioni degli ultimi giorni, in cui si profilava una possibile chiamata a fine primo giro, ma il risultato finale può rivelarsi estremamente importante per la crescita del playmaker italo-americano.
Figlio del cestista americano Page Mannion e della pallavolista italiana Gaia Bianchi, Nico ha scelto di giocare con la maglia azzurra ed è già stato convocato dal C.T. Meo Sacchetti disputando un match di qualificazione per gli ultimi Mondiali contro l’Olanda. Il nativo di Siena classe 2001 non ha per il momento un contratto garantito (riservato solo ai giocatori scelti al primo giro), ma il nuovo infortunio di Klay Thompson dovrebbe consentirgli di ritagliarsi un posto nel roster degli Warriors per la stagione 2020-2021.
Il prodotto di Arizona avrà la grandissima opportunità di allenarsi a stretto contatto con un certo Steph Curry in un sistema che potrebbe anche esaltare le sue caratteristiche per quanto riguarda almeno la metà campo offensiva. L’azzurro dovrà ancora crescere dal punto di vista fisico e atletico per poter competere in una lega come la NBA, ma le sue qualità di playmaking possono tornare utili anche al “piano di sopra”. Vedremo dunque quanto spazio avrà a disposizione Nico Mannion nella sua stagione da rookie e soprattutto se riuscirà a sfruttare le occasioni che gli concederà Steve Kerr.
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erik.nicolaysen@oasport.it
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Credit. Ciamillo