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Formula 1

F1, GP Bahrain 2020: Ferrari in difficoltà e problemi con la potenza del motore. Si prospetta weekend difficile

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A Maranello lo sapevano benissimo e oggi la pista di Sakhir ha dato effettivamente le sue conferme. Cosa prevedevano, dunque, in casa Ferrari? La risposta è semplice: la SF1000 sulla pista incastonata nel deserto del Bahrain fa fatica, ed i motivi sono ben noti. La Power Unit, infatti, non consente a Charles Leclerc e Sebastian Vettel di competere con i migliori, dato che il gap in fatto di potenza rispetto ai rivali è davvero ampio. Il tracciato posizionato vicino a Manama è un mix perfetto tra quattro lunghi rettilinei e curve da alta velocità. In poche parole lo scenario peggiore per la monoposto tinta di rosso.

Le prestazioni della giornata, inoltre, hanno confermato tutto ciò che temeva la scuderia Ferrari. Nella FP1 i due piloti hanno concluso al di fuori della top, mentre nella seconda sessione di prove libere hanno fatto addirittura peggio. Sebastian Vettel si è fermato in dodicesima posizione a 1.139 di distacco dal tempo di Lewis Hamilton (1:28.971 contro 1:30.110) mentre Charles Leclerc ha concluso addirittura in quattordicesima posizione con il crono di 1:30.407 a 1.436 dalla vetta.

In poche parole un venerdì nero, per rimanere nel team del “Black Friday” ormai tanto in voga. La SF1000, come si è visto sin dall’inizio del campionato, non va sul dritto. Anzi, la conformazione della vettura di Maranello peggiora la situazione, con un effetto drag che sostanzialmente rallenta i due piloti. In questo modo si può spiegare l’ampio gap subito da Lewis Hamilton, e non solo dall’inglese. Come se non bastasse, poi, le difficoltà vengono ribadite anche in ottica simulazione di passo gara.

Anche con il serbatoio pieno, infatti, le due macchine di Maranello non sono in grado di brillare. Per quanto visto nella seconda parte della FP2 di oggi, infatti, i tempi messi a segno da Charles Leclerc e Sebastian Vettel sono rimasti ben lontani dalle migliori prestazioni. Si annuncia un finale di weekend davvero in salita per il team di Maranello. Le qualifiche non saranno semplici con vetture che non riescono a dare il proprio meglio a livello di potenza, mentre la gara di domenica parte con auspici poco incoraggianti visto il ritmo messo in atto dai due ferraristi. Sarebbe sufficiente questo per far vivere un venerdì sera con pochi sorrisi da Mattia Binotto in giù. La ulteriore brutta notizia è che a Sakhir non si correrà solamente domenica, ma anche nel weekend successivo. Una beffa non da poco per la Ferrari…

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